Scudetto Inter, Brozovic e il percorso scudetto che parte da lontano

Marcelo Brozovic è uno dei ‘pionieri’ dello scudetto appena conquistato dall’Inter. Il croato, arrivato in nerazzurro nel gennaio del 2015, ha visto ben sei tecnici susseguirsi alla guida della Beneamata fino allo straordinario successo di Antonio Conte. Prima dell’ex Juve, infatti, Brozovic è stato agli ordini di Roberto Mancini, Frank De Boer, Stefano Vecchi, Stefano Pioli e Luciano Spalletti. L’ex Dinamo Zagabria si è calato in più ruoli per supportare i vari assetti tattici che, in ogni caso, lo hanno sempre visto come una pedina importante per l’Inter. 6 anni di duro lavoro prima di poter finalmente celebrare un successo che la piazza nerazzurra attendeva da 11 anni.

Brozovic è quel tipo di giocatore che, talvolta, è stato oggetto di forti critiche. Prestazioni altalenanti e qualche mugugno fino ad essere, secondo indiscrezioni, sul punto di lasciare l’Inter. Brozovic è rimasto e si è sempre ritagliato il suo spazio da protagonista. Sotto la guida di Antonio Conte è stato fondamentale nella linea di centrocampo, prima supportato da Vidal, poi playmaker partner di Christian Eriksen.

Tra la scorsa stagione è quella attuale, la saltuaria assenza di Brozovic ha dimostrato la sua importanza, principalmente per l’attitudine a saper ricoprire la doppia fase come richiesto da Conte. Il croato è entrato nel cuore dei tifosi, anche per le divertenti uscite social. Un uomo fondamentale nella conquista del 19esimo tricolore nerazzurro. Una certezza mai mancata nel momento di costruzione e ricostruzione. Un perno del presente che, nelle idee dei vertici dell’Inter, lo sarà anche per il futuro.