Scopriamo Sead Kolasinac: il nuovo talento di Gasperini

Chi è Sead Kolasinac. La notizia del probabile arrivo di Kolasinac all’Atalanta a parametro zero potrebbe non essere del tutto nuova agli appassionati di calcio internazionale. Questo esperto difensore di 30 anni ha accumulato esperienze nei migliori campionati europei, ad eccezione della Spagna, e ora si appresta ad aggiungere l’Italia al suo già impressionante curriculum nel Vecchio Continente. Cresciuto in Germania con il Karlsruhe, ha successivamente militato in vari club giovanili, tra cui Hoffenheim, Stoccarda e Schalke, dove ha fatto il suo debutto in prima squadra a soli 19 anni.

Sead Kolasinac, tutte le squadre in cui ha militato 

La sua carriera da professionista lo ha portato a mettersi in luce a Gelsenkirchen e successivamente a trovare una vetrina all’Arsenal, uno dei club più importanti in Inghilterra. Il suo debutto ufficiale nel Community Shield contro il Chelsea è stato segnato da un gol. Tuttavia, nel corso del tempo, l’esperienza a Londra non è stata così soddisfacente in termini di presenze da titolare.

Nel dicembre 2020 è tornato in prestito allo Schalke, per poi fare ritorno all’Arsenal a fine stagione. Ha trovato una nuova linfa vitale a Marsiglia, giocando principalmente come difensore laterale in una difesa a 3. Tuttavia, con l’arrivo del nuovo allenatore Marcelino, il suo club di appartenenza non era convinto di offrirgli un rinnovo contrattuale per questioni tattiche, nonostante ci fosse stata qualche discussione in merito. Lascia comunque un grandissimo ricordo al Velodrome, come testimoniano i numerosi attestati di stima dei tifosi dell’OM sui social media.

Perché può essere importante per l’Atalanta

L’Atalanta ha colto l’opportunità e ha conquistato la firma di Kolasinac nelle ultime ore. In passato, il giocatore è stato vicinissimo al Milan, ma alla fine ha scelto l’Arsenal. In Nazionale, dopo aver rappresentato le selezioni giovanili tedesche, ha optato per la Bosnia, paese d’origine dei suoi genitori, al quale è profondamente legato. Fuori dal campo, è diventato virale qualche anno fa per aver sventato, insieme all’ex compagno di squadra Ozil, un violento tentativo di aggressione in una serata di luglio 2019. Questo evento ha scosso l’opinione pubblica inglese, tanto che i giocatori sono stati addirittura sotto scorta per un certo periodo di tempo a seguito di quel traumatico episodio.

Dal punto di vista tecnico, Kolasinac è sempre stato considerato un giocatore tatticamente maturo e dotato di grande forza fisica. I suoi allenatori lo apprezzano per la sua versatilità, che gli consente di alternarsi tra il ruolo di esterno sinistro difensivo e braccetto in una difesa a 3. Anche quando gioca come terzino, preferisce l’equilibrio ad una spinta senza criterio. Sarà interessante vedere come Gasperini utilizzerà Kolasinac nell’Atalanta, poiché il tecnico solitamente preferisce centrali difensivi puri accanto al marcatore centrale.

Con l’arrivo di questo profilo molto esperto, Gasperini si assicura una nuova risorsa di qualità per rafforzare la difesa della squadra. La maturità tattica e la duttilità di Kolasinac saranno sicuramente apprezzate dal tecnico italiano, che potrà sfruttare le sue capacità sia come difensore laterale che come elemento di equilibrio all’interno del reparto difensivo.

L’esperienza internazionale di Kolasinac, unita alla sua prestanza fisica, gli permette di affrontare sfide importanti in competizioni di alto livello. Il suo arrivo rappresenta un’aggiunta di valore per l’Atalanta, che si prepara ad affrontare una stagione intensa e ambiziosa.

La firma di Kolasinac conferma l’ambizione della società bergamasca di consolidarsi come una delle squadre di punta nel calcio italiano e di competere a livello internazionale. La sua esperienza e la sua professionalità saranno fondamentali per contribuire al raggiungimento degli obiettivi stagionali dell’Atalanta.

Non resta che attendere con trepidazione l’inizio della nuova stagione per vedere il contributo che Sead Kolasinac potrà offrire alla squadra e quanto si integrerà nell’affiatato sistema di gioco di Gasperini. La sua presenza sicuramente apporterà un valore aggiunto e contribuirà a mantenere alto il livello di competitività dell’Atalanta in tutte le competizioni in cui sarà impegnata.