Scontri tra Ultras in autostrada, interviene Abodi: “Chi sbaglia paga”

I tifosi del Napoli diretti a Genova per la gara contro la Sampdoria e quelli della Roma in viaggio per Milano hanno dato vita a degli scontri in autostrada. Lo scontro è avvenuto nell’area di servizio Badia al Pino (Arezzo) sull’Autostrada del sole. Luogo tristemente famoso perché nel 2007  perse la vita il laziale Gabriele Sandri. I tafferugli hanno causato un ferito. Su quanto accaduto nella giornata odierna è intervenuto il Ministro dello Sport Andrea Abodi. Di seguito ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai colleghi de’ L’Ansa.

Scontri autostrada, Abodi: “Non chiamiamoli tifosi”

“C’è una differenza abissale tra i tifosi che vanno allo stadio, in casa o in trasferta, per cantare, abbracciarsi, gioire o soffrire per la propria squadra e i delinquenti che si scontrano in una stazione di servizio autostradale, creando problemi alle persone perbene”.

“Non c’è cosa peggiore di definire tifosi quest’ultimi, non c’è errore più grande del fare di tutta l’erba un fascio. Nel 2023, paga chi sbaglia e mi auguro succeda anche per i teppisti che si sono scontrati oggi sull’A1”.