Scontri Nizza: Marsiglia al contrattacco, LFP chiede aiuto al governo
Nella serata di ieri, con un duro comunicato ufficiale, il Nizza accusava i tesserati del Marsiglia di essere in gran parte responsabili, con i loro atteggiamenti provocatori, di quanto successo all’Allianz Riviera domenica sera. L’OM non è rimasto a guardare e, secondo quanto riporta l’Equipe, la società presieduta da Longoria sta lavorando ad un dossier da presentare alle autorità, per rispondere alle accuse e ribaltare la situazione. In particolare, sotto la lente il comportamento dell’allenatore dei nizzardi, Cristophe Galtier: ci sarebbero video che lo ritraggono mentre schiaffeggia David Friio, direttore tecnico del Marsiglia. Sotto analisi anche i video del litigio tra Justin Kluivert e Gallé Baldé, membro della sicurezza.
Scontri Nizza, la LFP chiede aiuto al Governo
Secondo Rmc Sport, la Ligue de Football Professionnel, la lega che presiede il calcio professionistico in Francia, avrebbe inviato una lettera ai Ministeri dell’Interno, della Giustizia, dell’Istruzione Nazionale e della Gioventù e dello Sport, per chiedere aiuto e un intervento nella questione sicurezza negli stadi. Queste le parole del presidente Labrune: “La sicurezza delle partite di calcio e la gestione di alcuni tifosi sono particolarmente complesse. In queste condizioni, mi sembra importante avvisarvi per esprimervi la nostra preoccupazione e ricordarvi che i poteri della LFP sono, dopotutto, abbastanza limitati per risolvere questi problemi di violenza e di ordine pubblico.”
Nel frattempo, il Prefetto delle Alpi Marittime ha chiuso per 4 turni la curva sud dell’Allianz Riviera.