Scelto Pioli per la panchina: è il ribaltone più assurdo che ci si potesse attendere | Tutto in 24 ore

Stefano Pioli

Stefano Pioli, allenatore del Milan - ansa - calcioinpillole

Manca soltanto l’ufficialità per il divorzio tra il Milan e Pioli. Il Diavolo verso un nuovo ciclo, l’allenatore sa da dove ripartire.

Non è certo con il 3-3 in casa con il Genoa che Pioli ha compromesso il suo futuro al Milan. Il ciclo è termina in quell’uno-due Europa League (eliminazione per mano della Roma) e derby (con annesso scudetto all’Inter) che ha mandato al tappeto l’esperienza di Pioli in rossonero.

Milan-Genoa semmai è servita a tastare il posto sul popolo rossonero e il suo silenzio. Un match aperto con lo sciopero del tifo da parte della curva Sud: niente cori né bandiere, solo un striscione che dice più di mille parole.

“Strategia comunicativa – si legge – presenza istituzionale, acquisti mirati. E poi coesione ambizione capacità. Un progetto vincente parte dalla società, Milano non si accontenta”. E all’80’, con il Milan avanti 3-2, la protesta si è completata con la curva Sud che ha abbandonato il proprio settore, perdendosi un 3-3 che non interessa a nessuno. Nemmeno al Genoa, almeno in ottica classifica.

Un pari a Milano è uno sfizio tolto per il Grifoni, una conferma della bontà del progetto rossoblù proprio nella settimana del rinnovo di Gilardino: il Genoa sa chi sarà la guida per la prossima stagione, il Diavolo ancora no.

Strade diverse

Dopo lo scoppio del #Nopetegui e soprattutto fino a prova contraria, il Milan si affiderà a un portoghese nella stagione che verrà. Paulo Fonseca piace al Milan da sempre. È stato sempre tra i papabili nell’era del #Pioliout: uno dei preferiti, sempre in primissima fila fino al momento in cui il Milan ha scelto Julen Lopetegui.

Sergio Conceiçao è il nome nuovo, promosso da Jorge Mendes, agente molto importante che con il Milan ha lavorato al rinnovo di Leao, un anno fa. Piace per curriculum e decisione nel gestire le squadre, in fondo gioca spesso con il 4-2-3-1 come il Milan di Pioli. Già, e Pioli?

Sergio Conceicao
Sergio Conceicao, attuale allenatore del Porto – ansa – calcioinpillole

Torno subito

Nonostante la frase della vigilia “non sentirò nessuno finché sarò sotto contratto con il Milan”, Stefano Pioli sarà ai nastri di partenza della prossima Serie A. O meglio, ci sono grandissime possibilità.

Il parmense, infatti, ha guadagnato posizioni nella corsa alla panchina del Napoli. Almeno così dice Sky Sport: l’attuale tecnico del Milan sarebbe addirittura in pole, con Vincenzo Italiano in prima fila, ma un po’ staccato. Più complessa la situazione di Gian Piero Gasperini, sotto contratto con l’Atalanta. Sempre secondo Sky, Antonio Conte non sarebbe mai stato contattato dal Milan.