Il periodo di astinenza di Lautaro Martinez lo ha fatto scivolare nella classifica della Scarpa d’Oro: Kane è troppo lontano.
Gli obiettivi di squadra vanno sempre anteposti a quelli personali e Lautaro Martinez lo ha fatto fino all’ultimo. L’Inter ha vinto lo Scudetto dopo il 2-1 nel derby contro il Milan e ha certificato in maniera matematica il dominio visto dall’inizio alla fine.
L’argentino ha guidato i compagni da capitano e alzerà il suo secondo trofeo di Campione d’Italia al momento della consegna, o dopo il match contro il Torino domenica prossima alle ore 12.30 oppure – più probabilmente – dopo Inter-Lazio, che sarà l’ultima gara interna dell’anno per i nerazzurri.
Lautaro con tutta probabilità vincerà anche il titolo di capocannoniere, visto che a 5 giornate dalla fine il Toro ha un vantaggio di 7 gol su Dusan Vlahovic secondo – 23 a 16. Ma la Scarpa d’Oro si allontana.
Era il 28 febbraio, giorno del recupero contro l’Atalanta. L’Inter vince 4-0 e Lautaro segna il secondo gol alla fine del primo tempo. Da lì in poi però l’argentino non è più riuscito a trovare la via della rete. 5 gare di campionato contro Genoa, Napoli, Empoli, Udinese e Milan, e le due di Champions League contro l’Atletico Madrid – dove ha sbagliato anche il rigore decisivo.
Lautaro ora avrà ancora a disposizione ancora 5 partite contro Torino, Sassuolo, Frosinone, Lazio e Verona per migliorare il proprio score di 23 centri in Serie A, che già rappresenta il più alto della sua carriera in un singolo campionato. L’anno scorso però i gol stagionali fra tutte le competizioni furono 28, mentre quest’anno è a quota 26: l’obiettivo è quindi provare a battere il proprio record.
Per la Scarpa d’Oro però ci vorrà un miracolo, perché la distanza dal primo in classifica è enorme. Harry Kane è infatti a quota 33 gol, che valgono 66 punti, mentre Lautaro è a quota 46 punti. Il Toro è attualmente al quarto posto insieme a Lois Openda del Lipsia. Al secondo posto c’è Serhou Guirassy dello Stoccarda a quota 50 punti – 25 gol -, mentre sul gradino più basso del podio c’è Kylian Mbappè con 48 punti – 24 centri. Erling Haaland è solo sesto, con 40 punti e 20 gol segnati, al pari di Cole Palmer del Chelsea.
Harry Kane (Bayern Monaco) 66 punti
Serhou Guirassy (Stoccarda) 50
Kylian Mbappé (Paris Saint-Germain) 48
Lautaro Martinez (Inter) 46
Lois Openda (Lipsia) 46
Erling Haaland (Manchester City) 40
Cole Palmer (Chelsea) 40
Luuk de Jong (PSV) 39
Vangelis Pavlidis (AZ) 39
Ollie Watikns (Aston Villa) 38