Scandalo scommesse, riparte l’incubo in Italia | Sequestrati i telefonini di 4 calciatori: ecco i nomi
Ancora caos nel mondo del calcio italiano. Un’altra società amatissima con quattro calciatori nel mirino del calcioscommesse.
Il calcio in Italia è sempre seguito ed osannato dai tifosi anche dopo la pandemia da COVID-19. Infatti, quando le restrizioni sono state poi abbattute, in molti hanno deciso, abbandonate le mascherine, di potersi recare nuovamente allo stadio per sostenere i propri beniamini.
Da quando è iniziato il nuovo campionato di calcio in Italia, abbiamo assistito a tante sorprese ma, allo stesso tempo, anche a delle situazioni poco piacevoli. Partiamo, però, dalle note positive del calcio nel nostro Paese.
Nella 12ª giornata di Serie A, ha fatto il suo esordio in prima squadra Francesco Camarda che, con soli 15 anni, ne detiene il record italiano. Fra i convocati della Nazionale italiana di Luciano Spalletti, sono emersi due giocatori fra tutti che sembrano essere i campioni del futuro: Buongiorno e Colpani.
Sebbene queste possano essere liete notizie che riguardano il mondo dello sport, ce ne sono altre che di certo fanno storcere un po’ il naso. In modo particolare, la Juventus di Massimiliano Allegri, all’inizio di questo campionato si è ritrovata con due beghe davvero molto incombenti.
Fagioli e Tonali
Partiamo dalla prima partita di campionato contro l’Udinese in cui, il risultato a favore dei piemontesi per 3-0 , è stato offuscato da un brutto episodio. Paul Pogba, senza nemmeno aver giocato, è stato sottoposto all’esame antidoping ed è risultato positivo. Purtroppo, tale esito, è stato confermato anche delle controanalisi dello scorso ottobre. Sempre in casa bianconera, purtroppo, anche un altro centrocampista si ritrova in una situazione di squalifica che dovrà scontare in questi mesi. Stiamo parlando di Nicolò Fagioli che, dopo essere stato il punto di riferimento del centrocampo dello scorso anno della Juventus, ora si ritrova a guardare i suoi compagni lottare per conquistare l’Europa.
La dirigenza, però, dimostrandosi comunque attenta anche a quelli che possono essere gli errori delle giovani promesse, ha concluso con il centrocampista un importante rinnovo di contratto fino al 2028. Purtroppo, la querelle del calcioscommesse ha riguardato anche un altro calciatore che ormai non milita più in Serie A. Stiamo parlando di Sandro Tonali che, nella scorsa finestra di mercato ha lasciato definitivamente il Milan per approdare al Newcastle. Sebbene questi siano i nomi che ormai tutti conoscono relativi al calcioscommesse, nelle ultime ore se ne sono aggiunti degli altri di una società italiana molto amata dai tifosi.
Quattro giocatori nel mirino
Secondo quanto riportato da Il Mattino, sarebbero indagati quattro giocatori che, fino allo scorso anno militavano tutti insieme nel Benevento retrocesso poi in Serie C. Tra questi vi è il nome di Christian Pastina, Massimo Coda, attualmente alla Cremonese, Francesco Forte, ora al Cosenza ed infine Gaetano Letizia che milita ancora in Serie B precisamente alla Feralpisalò, in prestito.
I quattro avrebbero avuto un avviso di garanzia per aver violato l’articolo 4 della legge 401 del 1989. Ciò si occupa proprio della materia legata all’esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa