Scandalo in Serie A: penalizzazione in classifica ed esclusi dalla prossima Champions League | UEFA ha tutte le carte in mano

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La notizia sconvolge il calcio italiano e getta nello sconforto i tifosi per quanto riguarda la prossima partecipazione alla Champions League.

La speranza che ogni cosa possa andare presto al suo posto e che le parole che trovano spazio sui quotidiani oggi siano soltanto spettri da allontanare con tutte le forze, eventualità remote. Il club sa di aver agito correttamente e non teme ripercussioni di ogni tipo.

I tifosi hanno visto cambiare decisamente il corso e l’umore della giornata già dalle prime ore del mattino. Un evento inaspettato ha aperto un nuovo filone di inchiesta e adesso la società dovrà far chiarezza di fronte alle autorità competenti.

Ma che cosa è successo? Da quello che filtra non si andrebbe molto lontani da un’altra pagina della storia del club molto amara. Tutto l’ambiente pensava di aver voltato definitivamente pagina ma in realtà qualcosa da approfondire ci sarebbe eccome.

Tra responsabilità e mancanze di chi ha preso il comando delle operazioni, adesso è arrivato il momento di dare risposte a chi scrive e soprattutto a chi si sente deluso dopo aver investito e soprattutto creduto in questo nuovo gruppo di lavoro. Non erano queste le premesse per la costruzione di un nuovo ciclo vincente in campo e fuori.

Una giornata da dimenticare

Quando si leggono parole come indagine o guardia di finanza è normale pensare al peggio e cercare di buttare la polvere sotto il tappeto. Nel caso di un club così importante serve approfondire quanto accaduto nelle ultime ore.

Stiamo parlando delle indagini sul Milan, con la guardia di finanza arrivata in sede a Milano e all’iscrizione nel registro degli indagati di Giorgio Furlani e Ivan Gazidis. I due ad sono finiti nell’occhio del ciclone.

Casa Milan - Lapresse - Calcioinpillole.com
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Cosa rischia il Milan

Da ammende a penalizzazioni, fino alla retrocessione. La stampa italiana non si è certo risparmiata nel provare a tratteggiare l’orizzonte rossonero. I due ad citati in precedenza avrebbero posto “un ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza” in merito alla cessione del Milan dal fondo Elliott a RedBird.

La Gazzetta dello Sport elenca quelli che sarebbero i rischi soprattutto sportivi per il Milan. Si va dal rischio di una semplice multa fino alla retrocessione, così come bisognerà capire cosa ne penserà l’UEFA. In caso di gravi illeciti amministrativi (cosa ancora tutta da dimostrare) le conseguenze sarebbero ovviamente peggiori. I tifosi del Milan restano dunque col fiato sospeso.