Scamacca, doppietta decisiva..ma in Europa c’è chi fa meglio

Gianluca Scamacca contro la Roma, record 4 reti in serie A

Gianluca Scamacca, classe ’99, con la sua doppietta di ieri sera nella vittoria per 2-1 sul Parma in rimonta, diventa l’italiano più giovane con almeno 4 reti in Serie A nella stagione attuale. Ma nei top-5 campionati europei, c’è chi ha fatto meglio nei campionati di casa.

Foden e Wirtz, Inghilterra e Germania gongolano

In Premier League ci sono Phil Foden (20 anni), gioiellino del Manchester City e di Pep Guardiola che si trova già a quota 6 reti in campionato. Segue un’altra stella nascente del calcio inglese, Mason Mount (22) con 5 reti a referto in questa stagione.

In Francia invece, sono tanti i giovani che hanno fatto meglio di Scamacca in patria: Gouiri (21) è già a in doppia cifra in campionato con la maglia del Nizza (11 reti) nonché terzo miglior marcatore nei top-5 campionati nati negli anni 2000 dopo Haaland e Vlahovic.

Ma anche Kalimuendo (19), attaccante del Lens in prestito dal Psg, ha già toccato quota 6 reti così come Niane (22), centravanti del Metz. Ma anche i centrocampisti fanno meglio dell’attaccante del Genoa: Louza (21) ha già gonfiato la rete 5 volte non ricomprendo il ruolo di punta merito anche dei 4 rigori segnati.

In Bundesliga, dove dominano ovviamente Lewandowski e Haaland, non ci sono tedeschi che stanno facendo bene come gli inglesi in Premier, ma una stellina c’è e si chiama Wirtz (17), centrocampista del Bayer Leverkusen che ha già trovato 4 reti nel massimo campionato tedesco si è guadagnato la prima chiamata nella nazionale Tedesca per gli impegni di fine mese.

In Spagna invece, oltre ad Ansu Fati (18) del Barcellona con 4 reti sono pochi i giovani spagnoli che sono andati in gol in questa stagione. Guardando ai nuovi bomber esteri che giocano in Spagna non si può non notare Isak (21), attaccante svedese della Real Sociedad che vanta già 12 reti. E poi, ovviamente, Joao Felix (21), a quota 7 reti con l’Atletico Madrid al fianco di Suarez (18 gol) alle spalle di Messi (21).