Sassuolo-Verona, Dionisi: “Siamo contenti. Laurientè è già importante”

Sassuolo-Verona, Dionisi: “Siamo contenti. Laurientè è già importante”

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Al termine di Sassuolo-Verona ha parlato Alessio Dionisi. Il match del Mapei Stadium è terminato sul punteggio di 2-1 in favore dei neroverdi, che guadagnano i tre punti. Di seguito ecco le parole del tecnico degli emiliani.

Sassuolo-Verona, le parole di Dionisi

Dionisi Sassuolo Verona
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il bilancio della stagione

“Partita equilibrata, siamo rimasti in partita nonostante l’episodio iniziale. Potevamo approcciare meglio ma il gol è stato casuale. Abbiamo sbagliato qualcosa e concesso, il Verona è tornato e la sensazione che avremo incontrato una squadra difficile c’era. Era importante finire così. Ora si guarda tutto da un’altra prospettiva. Potevamo fare qualcosa in più in altre partite, abbiamo capitalizzato in partita dove c’è stato equilibrio. Se guardiamo indietro dobbiamo essere contenti, e speriamo di non perdere altri giocatori. Dobbiamo completare l’obiettivo dell’anno scorso”.

Su Laurientè

“Ha qualità. È importante già in partenza per determinare, poi può migliorare. Sa dribblare, calciare in porta con entrambi i piedi. Ha numeri. Dobbiamo aiutarlo a crescere perché tatticamente è un pochino indietro sul nostro campionato. Si sta mettendo al lavoro”.

Su Raspadori

“Se ne sta parlando tanto. la qualità maggior che ha è che ha la mentalità vincente, è un campione nella testa. è un campione più nella testa che nelle gambe. Ha qualità ed è arrivato a Napoli per quello. Gioca in una squadra tecnica ed è valorizzato. Non mi stupisce ciò che sta facendo”.

Su D’Andrea

“Il ragazzo è giovane. Non pensavo di inserirlo così presto nella squadra. A piccoli passi si è meritato quello che ha ottenuto. Oggi l’ho richiamato un p di più perché era più lontano da me e mi sentiva meno. Lui però è bravo ed ha una buona mentalità, ha un carattere giusto e va oltre l’errore. Non soffre le pressioni, forse perché è ancora inconsapevole. ha qualità tecniche, sa giocare, riconosce il gioco. Deve lavorare sui mezzi fisici”.