Il Sassuolo alla ricerca di punti europei, lo Spezia per consolidarsi in classifica e allontanare lo spettro della retrocessione. Questi i temi di Sassuolo-Spezia. Dionisi si affida a Defrel e all’inamovibile Berardi, Thiago Motta punta sull’imprevedibilità di Gyasi. Di seguito la cronaca di Sassuolo-Spezia.
Nei primi minuti di gara lo Spezia parte bene, per nulla spaventato dai padroni di casa che fanno fatica a dare vita al classico giro palla. Nei primi dieci minuti non si sottolineano comunque grandi occasioni. Al minuto 15 Consigli anticipa bene Gyasi, ben lanciato a rete. Al minuto 16 l’episodio che stappa il match: Frattesi viene steso in area, Volpi decreta un rigore sacrosanto che Berardi realizza impeccabilmente salendo a quota 13 in campionato. Quattro minuti più tardi Verde cestina malamente calciando a lato un assist volante di Reca. Sul ribaltamento di fronte Frattesi sfrutta un clamoroso errore difensivo degli ospiti ma si fa ipnotizzare da Provedel. I neroverdi continuano a premere e vanno nuovamente ad un passo dal raddoppio: verticalizzazione di Berardi per Frattesi che la tocca al centro ma Traoré arriva in ritardo all’appuntamento. Lo Spezia però non demorde e va vicino alla rete con Gyasi. Bravo Consigli nell’occasione il guardalinee ravvisa un evidente fuorigioco. A dieci minuti dalla fine del primo tempo Verde trova il pareggio con un eurogol: l’ex Roma la mette all’incrocio con un tiro a giro di sinistro appena dentro l’area. Il Sassuolo, subito il pareggio, preme alla ricerca del secondo vantaggio ma i neroverdi peccano di precisione negli ultimi venti metri. Il primo termina in pareggio senza ulteriori sussulti.