Sassuolo: si lavora al rinnovo di Dionisi, ma spunta un’alternativa

Sassuolo: si lavora al rinnovo di Dionisi, ma spunta un’alternativa

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Dopo una prima parte di campionato decisamente poco convincente, il Sassuolo è riuscito a tornare ai livelli della passata stagione, ritrovando consapevolezza, coraggio e la frizzantezza che lo hanno sempre contraddistinto. La società è attualmente molto contenta del lavoro di Alessio Dionisi, e secondo quanto riportato da SassuoloNews.net starebbe iniziando a lavorare sul suo rinnovo contrattuale. Al momento tuttavia non ci sono stati ancora dialoghi tra le parti, ma la sensazione è che nelle prossime settimane si inizierà a parlare o quantomeno a darsi appuntamento per intavolare le trattative.

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Sassu9lo, si lavora al rinnovo di Dionisi: alternativa Grosso

“Non è una questione che mi fa perdere il sonno”. Queste le parole del tecnico neroverde sulla sua situazione contrattuale, che lasciano trasparire grande serenità in ottica futura. La società tuttavia non vuole farsi trovare impreparata da un’ipotetico risvolto negativo, e starebbe studiando dei nomi alternativi in caso di separazione con Dionisi. La prima figura sulla lista ad oggi è quella di Fabio Grosso, che è molto apprezzato dalla dirigenza neroverde. Il campione del mondo sta attualmente guidando il Frosinone alla promozione in Serie A, ma a fine stagione potrebbe valutare delle offerte. Gli emiliani stanno sondando anche il nome di Paolo Zanetti, che tuttavia è molto solido a Empoli, e difficilmente andrà via a fine stagione, a meno che non arrivi un grande club a chiedere di lui.

Nonostante sondaggi e studio delle alternative, appare chiaro che il Sassuolo abbia priorità assoluta il rinnovo di Dionisi, vista la complicata stagione che ha saputo prima gestire e poi risollevare. L’ex Empoli è infatti riuscito in primis a compattare il gruppo ed a creare serenità nello spogliatoio, e poi a ricostruire la macchina tattica vista lo scorso anno, per di più senza giocatori come Scamacca, Traoré e Raspadori, che fino ad un anno fa erano dei punti fermi della squadra.