Sassuolo-Roma, Dionisi: “Forse potevamo ottenere qualcosa in più”
Il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro la Roma, valido per la 14a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.
Sassuolo-Roma, le dichiarazioni di Dionisi nel post partita
Quanto vale aver ripreso la Roma?
“Se ti rispondo da cinico ti dico un punto se invece parlo da allenatore di una squadra che veniva da una prestazione negativa vale più di un punto. Non dico che abbiamo perso 2 punti ma se guardo tutta la prestazione dico che forse forse potevamo ottenere qualcosina in più, chi ha giocato è stato bravo, chi è subentrato, è una bella prestazione condita da un buon risultato, non ottimo, ma siamo soddisfatti”.
La sostituzione di Maxime Lopez: perché?
“Era ammonito e un po’ nervoso ma Maxime è un caratteriale ma deve solo imparare a gestire un po’ di più questa voglia. Poi tatticamente perché ci stavamo spaccando, la Roma ci concedeva qualcosa, ho messo poi dentro Berardi che volevo rimanesse solo negli ultimi 30 metri, Traore sta recuperando la condizione giocando, Frattesi era un po’ stanco e l’obiettivo era mettere un giocatore più difensivo per dare una mano ai difensori perché la Roma nelle transizioni positive è una delle squadre più forti e noi non le saremmo stati dietro perché ci stavamo spaccando un po’, come vuole la Roma, e Pedro è più di un equilibratore”.
Ha detto qualcosa a Pinamonti?
“Mi sono complimentato con tutti i ragazzi, come faccio sempre. È un ragazzo giovane e deve imparare a gestire le pressioni che arrivano da fuori, poi si creano aspettative per il valore sul mercato, deve imparare a conviverci. Deve stare più sereno, stava facendo le prestazioni positive tranne l’ultima con l’Empoli, e oggi è stato ripagato. Mi aspetto tanto, di più, soprattutto in area, e oggi in area ha fatto bene, non crede nella palla sporca e oggi è stato premiato”.
È migliorata l’applicazione difensiva? Il gol può cambiare la storia di Pinamonti?
“Per l’applicazione in fase difensiva stiamo crescendo. Abbiamo avuto un basso con l’Empoli dove non siamo stati squadra e dobbiamo ripeterci con il Bologna perché da lì passano i nostri successi. Dobbiamo applicarci mettendo attenzione nella fase difensiva perché poi è più facile anche riattaccare. Pinamonti, non stiamo parlando di Haaland o Batistuta, parliamo di un ragazzo di 22-23 anni che deve fare tanto. Capisco che voi parliate di lui perché è stato un investimento della società. Se la squadra sta facendo meglio delle squadre a uomo il merito è del vertice alto, di Pinamonti, per il suo lavoro spalle alla porta, per questo dicevo che faceva bene. Poi c’è anche Alvarez che può crescere. Si parlava di numeri, di gol, ma li farà, perché fa l’attaccante e poi recupereremo gli esterni titolari, pur non avendo mai parlato di questo”.