Introduzione, probabili formazioni e come vedere in TV la sfida tra Sassuolo e Napoli, in programma questa sera alle ore 20:45 al Mapei Stadium. Tutto su Calcio in Pillole.
L’anticipo della ventitreesima giornata di Serie A vedrà sfidarsi Sassuolo e Napoli al Mapei. Gli azzurri vorranno continuare nel rullino di successi per ridurre ancor più quello che ormai sembra un countdown al trionfo finale. I neroverdi, invece, saranno chiamati all’impresa, forti comunque di una tradizione che, contro gli azzurri al Mapei, sorride alla squadra emiliana. Il Sassuolo è riuscito, infatti, ha strappare ben cinque pareggi ai partenopei tra le mura amiche, con una sola vittoria a favore e tre trionfi partenopei. Il totale, invece, si costituisce di 19 gare con due vittorie neroverdi, sette pareggi e dieci successi azzurri.
Poco da dire sul Napoli di Spalletti. Gli azzurri ‘rischiano’ la stagione perfetta, con la possibilità di rompere il muro dei cento punti. Il primato in classifica, forte di 59 punti (2,68 a partita), è espressione di un dominio incontrastato. Il divario sulla seconda si è ampliato di 15 punti, ma gli azzurri primeggiano in tutte le statistiche. Non soltanto miglior attacco (54 gol fatti, 2,45 per match) e miglior difesa (15 reti subite, 0,68 per partita), i partenopei sono primi per possesso, tiri e giocatori con maggior percentuale di passaggi riusciti. Evidenze di un gigante a cui pare difficile trovare difetti, nonché contromisure.
Spalletti ha saputo, difatti, costruire un gruppo coeso, capace di fronteggiare sistemi di diverso tipo. La squadra si è fatta abile tanto negli spazi aperti quanto nel fronteggiare le strettissime maglie di difese chiuse all’inverosimile. Con il suo Odimhen-Kvaratskhelia Luciano può infatti contare sulla capacità di fraseggiare e saltare l’uomo nello stretto, ma anche di attaccare la profondità e verticalizzare per le proprie punte di diamante. Fondamentale anche la capacità del Napoli di saper cambiare pelle a gara in corso, e con essa gli esiti delle partite. Gli azzurri vantano, infatti, ben dodici gol in stagione da calciatori subentrati, con Elmas e Simeone assoluto mattatori delle seconde metà di gara.
I neroverdi vorranno dare conferma dell’ottimo periodo di crescita vissuto sinora. La squadra ha infatti totalizzato ben due pareggi e due successi nelle ultime quattro gare. Un trend più che positivo, il quale dovrà costituire un motivo di apprensione per gli ospiti, ma anche una spinta ulteriore per gli emiliani. Sassuolo che, oltretutto, ha dimostrato di saper ben fronteggiare i top club del nostro campionato. A testimonianza di ciò, le vittorie ottenute con Atalanta e Milan proprio nel rullino di marcia poc’anzi citato.
La stagione non ha, tuttavia, riservato troppe soddisfazioni. Il Sassuolo occupa la quindicesima posizione in classifica, con 24 punti (1,09 a partita) e sette lunghezze sul terzultimo posto di un Verona lanciatissimo. Dionisi, che raccoglieva la pesante eredità di De Zerbi, non è riuscito a dotare, sinora, la sua squadra di una chiara e godibile entità di gioco. Un sistema che si discosta dai fasti del suo predecessore, e che non riesce ad essere fluido e produttivo quanto il precedente.
Un gioco, quello di Dionisi, che si propone di subire il meno possibile l’avversario (il dato delle parate effettuate vede sorprendentemente i neroverdi come ultimi in Serie A, con un totale di 40), provando comunque a produrre il proprio gioco. Difatti, gli emiliani si piazzano come terzo miglior attacco della parte destra della classifica, con 26 reti segnate (1,18 a partita). I neroverdi sono, inoltre, decimi in campionato per tiri effettuati (283 conclusioni totali) e dodicesimi per possesso palla (27′ 07″). La squadra paga, probabilmente, un assetto difensivo non propriamente dotato di compattezza ed organizzazione efficaci. Il dato sui gol subiti vede il Sassuolo come sesta peggior difesa della Serie A, con 33 marcature subite (1,50 per match, stesso dato del Verona).
La sfida tra le due formazioni sarebbe stata l’occasione -romantica per certi versi – per Raspadori di presentarsi al Mapei, per la prima volta, da avversario. L’attaccante è, però, alle prese con noie muscolari che lo renderanno indisponibile per circa un mese. Ottime chance in tal senso, invece, per Politano. L’esterno, oggi in forza al Napoli, ha vestito la maglia neroverde dal 2015 al 2018, siglando ben 20 reti.
Sassuolo: Consigli; Zortea, Erlic, Ruan, Rogerio; Frattesi, Maxime Lopez, Matheus Henrique; Bajrami, Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Alessio Dionisi.
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Elmas; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.
Sarà possibile assistere al match sull’app Dazn, con commento di Pierluigi Pardo e Andrea Stramaccioni. La visione del match sarà inoltre trasmessa anche su Sky, in caso di abbonamento congiunto, al canale 214 ‘Zona Dazn’ di Sky.