Il Napoli vinche anche a Reggio Emilia, 2-0 contro il Sassuolo: ancora le firme di Kvaratskhelia e Osimhen sul ventesimo successo azzurro
Il Napoli di Luciano Spalletti non ha intenzione di lasciare nulla agli avversari. Non riesce nell’impresa nemmeno il Sassuolo sulle ali dell’entusiasmo dopo i quattro risultati utili consecutivi. Sono ancora Kvicha Kvaratskhelia ed Osimhen a trascinare il Napoli nell’ennesimo successo stagionale. 2-0 al Mapei Stadium, 62 punti classifica e momentaneamente diciotto punti di vantaggio sul secondo posto, occupato dall’Inter.
Ancora Kvaratskhelia e Osimhen, il Napoli sul 2-0 all’intervallo
Il Napoli parte subito in attacco al Mapei, con l’intenzione di imporre il proprio gioco. Dopo 12′ di dominio partenopeo, Kvicha Kvaratskhelia porta il Napoli in vantaggio con una magia. L’attaccante georgiano s’immola in solitaria dal centrocampo, riuscendo ad arginare Maxime Lopez e Laurienté per poi battere anche Consigli con una conclusione precisa. Non tarda ad arrivare la prima risposta dei padroni di casa, con il più imprevedibile dei suoi in avanti. Ovvero Laurienté, la conclusione del francese si stampa sul palo. Poco dopo ci prova anche Defrel su suggerimento di Matheus Henrique, conclusione fuori di poco. Grande occasione sprecata da Victor Osimhen. Il Napoli pareggia il computo dei pali, con il nigeriano che trova soltanto il legno dopo aver superato di forza Tressoldi. Superata la mezz’ora il numero nove del Napoli si riscatta e manda i suoi sul 2-0. Lancio in profondità di Rrahmani, Victor vince il duello con i due centrali del Sassuolo e beffa Consigli con la conclusione sul primo palo. Accorcia le distanze Laurienté su assist di Frattesi, ma il Var annulla il goal per fuorigioco: influisce la posizione di Defrel. La prima frazione di gioco termina 2-0 per il Napoli.
Sassuolo-Napoli, nella ripresa le squadre attaccano a vicenda
Nella ripresa il Napoli torna in campo così come lo aveva fatto nel primo tempo. Al 50′ Osimhen spreca ancora: recupero di Lobotka, Kvara verticalizza ma il nigeriano con l’esterno mette al lato il possibile colpo del ko definitivo. Dopo la sfuriata azzurra, si fa vedere anche il Sassuolo ed il Napoli, in alcuni frangenti, subisce la pressione neroverde. Si muovono bene Laurienté, Frattesi, Henrique e Rogerio ma i pericoli vengono sventati da Meret. Iniziano ad arrivare i primi cambi da una parte e dall’altra. Spalletti inserisce Zielinski e Politano per avere maggior copertura a centrocampo. Dionisi, invece, si gioca la carta Pinamonti al posto di Defrel. L’attaccante del Sassuolo sfiora il palo di testa sul cross dell’ex Salernitana Zortea.
Nella ripresa le squadre attaccano a vicenda. E quando il Napoli riesce a trovare spazio in mezzo al campo torna a farsi vedere nei pressi di Consigli. Altro intercetto a centrocampo di Lobotka, Anguissa trova Osimhen: palla potente sull’esterno della rete. Nuovi cambi, li effettuano nuovamente insieme i due tecnici. Tra l’altro Spalletti si è rivolto all’assistente di gara, infastidito dall’atteggiamento di Dionisi. Fuori Anguissa e Kvrataskhelia, dentro Ndombele e Lozano.
Dall’altro lato fuori Lopez e Bajrami, dentro Thorsvedt e Ceide. Quest’ultimo a 10′ dal termine con un tiro a giro tagliente sfiora il palo. Nel finale minutaggio anche per Zerbin e Simeone, fuori Elmas e Osimhen. Il nigeriano lascia il terreno di gioco dopo una botta alla coscia. Dionisi per gli ultimi minuti passa all’attacco a due con Alvarez al posto di Frattesi e Obiang al post di Lopez. Verso lo scadere dei 90′ cala l’intensità in casa Napoli. Buona chance del Sassuolo con Thostvedt, con ben sei calciatori presenti all’interno dell’area di rigore avversaria. Annullato l’ennesimo goal da subentrato per Simeone sul foto finish. Spalletti festeggia con un successo la millesima presenza in Serie A ed un enorme vantaggio sulle inseguitrici.