Sassuolo-Milan: vittoria rossonera, ma Berardi è da record

Sassuolo-Milan: vittoria rossonera, ma Berardi è da record

Photo Massimo Paolone/LaPresse

Vittoria importante quella del Milan in casa del Sassuolo. I rossoneri mantengono il primato e rispondono alle vittorie di Inter e Juventus. Leao sblocca la gara dopo soli sei secondi di gioco, record per velocità, mentre Saelemaekers raddoppia al 26′. La risposta dei neroverdi arriva troppo tardi: la rete di Domenico Berardi con una splendida punizione viene scritta sul taccuino solo quando il cronometro segna l’89’ minuto di gioco.

Quello dell’attaccante calabrese, quindi, è un gol inutile per la partita, ma importante per le statistiche personali dello stesso Berardi. Il Milan è infatti la squadra contro cui Berardi ha segnato più gol in carriera e, allo stesso tempo, nessun calciatore attualmente in attività ha segnato più gol di Berardi contro il Milan. Una vera e propria bestia nera…verde. Sono nove le reti segnate dall’attaccante del Sassuolo in tredici partite contro i rossoneri. Al secondo posto delle vittime preferite di Berardi c’è l’altra squadra milanese: l’Inter, contro cui il calciatore calabrese ha segnato sei gol in dodici partite.

Berardi peggior incubo in attività per il Milan dunque, ma nella storia ci sono stati marcatori ben più terrificanti per i rossoneri: il calciatore che ha segnato più gol contro l’attuale squadra di Pioli è Silvio Piola, 24 gol in 38 partite. Al secondo posto Enrico Chiesa con 17 reti in 24 gare. Conclude il podio Giuseppe Della Valle che collezionò ben 16 gol in sole 13 gare contro il Milan.

Tornando a Domenico Berardi, un’ulteriore curiosità deriva dal fatto che l’attaccante era in realtà in letargo contro il Milan: le otto reti segnate contro i rossoneri prima di quella di oggi, erano arrivate nelle prime cinque sfide. Nelle ultime sette partite contro il Milan, Berardi aveva risparmiato i rossoneri per poi tornare a punirli quest’oggi. Gol, però, inutile per il suo Sassuolo: il Milan continua a volare, nonostante Berardi.