Prima della sfida di ritorno contro la Roma in Europa League, il Milan sarà impegnato domani sul campo del Sassuolo per cercare di portare a casa tre punti fondamentali per blindare il secondo posto.
Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli ha in programma di rivoluzionare la formazione in vista della sfida contro gli uomini di Davide Ballardini. La priorità del Diavolo, senza girarci troppo intorno infatti, è proprio la gara dell’Olimpico contro i giallorossi. La semifinale di Europa League resta il grande obiettivo dei rossoneri, quello che può indirizzare i giudizi da qui al termine della stagione. Gli unici sicuri del posto contro il Sassuolo saranno Maignan e Tomori.
Davanti a Maignan con Tomori ci sarà l’esordio dal primo minuto di Terracciano a sinistra, Florenzi a destra con Kjaer a completare il quartetto.
Centrocampo a due con Musah e Adli mentre in avanti ci sarà spazio per Chukwueze, Okafor e Jovic. L’unico ballottaggio aperto è quello tra Reijnders e Loftus-Cheek con l’olandese al momento favorito.
Il Sassuolo ha segnato 30 gol contro il Milan in Serie A, solo contro il Genoa (34) ha fatto meglio nel massimo campionato; tuttavia, 16 reti sono arrivate nei primi sette incroci, mentre ha realizzato 14 gol nei successivi 14.
Dopo aver vinto le prime tre sfide casalinghe di Serie A contro il Milan tra il 2014 e il 2016, il Sassuolo ha ottenuto un solo punto nelle successive sette partite al MAPEI Stadium; solo contro il Napoli (otto) i neroverdi hanno una striscia di gare interne senza successi più lunga che contro i rossoneri (sette) nel torneo.
Il Sassuolo è riuscito a evitare la sconfitta in tre delle ultime quattro partite di Serie A (1V, 2N), tante volte quante nelle precedenti 14 (1V, 2N, 11P).
Il Milan ha ottenuto 68 punti finora dopo 31 incontri giocati questo campionato, uno in più rispetto ai 67 registrati la stagione dell’ultimo Scudetto (2021/22) allo stesso punto del torneo: l’unica volta che i rossoneri hanno guadagnato più di 70 punti dopo 32 gare in un singolo campionato di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria è stata nel 2003/04 (79).
Il Sassuolo è andato a segno in tutte le ultime 10 partite casalinghe di Serie A e nel massimo campionato solo tre volte i neroverdi hanno fatto meglio: 11 tra maggio 2015 e gennaio 2016, 11 tra settembre 2019 e febbraio 2020 e 14 tra dicembre 2020 e maggio 2021.
Il Milan ha vinto le ultime tre trasferte di Serie A e in campionato non fa meglio dal periodo tra il settembre e l’ottobre 2021 (quattro in quel caso) – in particolare i rossoneri hanno ottenuto sei successi esterni nel 2024, meno solo del Bayer Leverkusen (sette) nei maggiori cinque campionati europei.
Il Milan è la squadra che ha effettuato più tiri nello specchio nel 2024 in Serie A: 80, esattamente 35 in più del Sassuolo (45), che nel periodo ha fatto meglio solo di Lazio (44), Monza (43), Empoli (42) e Salernitana (38).
Milan (nove) e Sassuolo (otto) sono le due squadre che hanno subito più reti da fuori area in questa Serie A; nei cinque grandi campionati europei in corso hanno incassato più gol dalla distanza solo Burnley (13), Sheffield United (11) e Darmstadt (10), mentre anche il Borussia Mönchengladbach è a quota nove.
Il Milan è la vittima preferita di Nedim Bajrami in Serie A: due gol contro i rossoneri per il giocatore neroverde, che ha trovato gol e assist nell’ultima giornata di Serie A contro la Salernitana – solo una volta ha segnato per due gare di fila nel torneo, tra dicembre 2021 e gennaio 2022 con la maglia dell’Empoli (la prima in quel caso fu contro il Milan).
Nell’ultimo incontro di campionato contro il Lecce, Christian Pulisic è andato in doppia cifra di reti: l’ultimo centrocampista del Milan che ha realizzato più di 10 reti, esclusi i rigori, in una singola stagione di Serie A è stato Kaká nel 2005/06 (11).