Sassuolo, le dichiarazioni di mister Dionisi: “Udinese a livello fisico come una big. Domani gara complicata”
L’allentore del Sassuolo, Alessio Dionisi ha parlato della gara contro l’Udinese e anche delle due partite affrontate in inferiorità numerica.
Il Sassuolo si prepara ad affrontare l’Udinese nella sedicesima giornata del campionato di Serie A, una gara che l’allentore neroverde, Alessio Dionisi ha definito difficile. Il tecnico oltre agli avversari futuri ha parlato anche della sfida contro il Cagliari e non solo. Di Seguito le sue dichiarazioni.
Sassuolo, Dionisi: “Se abbiamo giocato in 10 è colpa nostra”
“Non siamo nel nostro momento migliore, questo è vero. Veniamo da prestazioni convincenti ma risultati negativi. Se penso all’ultima partita, siamo stati poco fortunati ma anche poco bravi. I dettagli hanno spostato tanto nelle ultime partite, ma lo faranno anche nella prossima. Per certi versi quella di domani è la partita più difficile per noi, perché è una squadra completamente diversa dalla nostra. Anche loro non stanno vivendo un ottimo momento, siamo due squadre ferite. Io so in cosa possiamo diventare migliori, ma per farlo non dobbiamo basarci solo sulle prestazioni o su alcuni momenti con alcune squadre”.
Poi Dionisi torna sulle gare giocate in inferiorità numerica: “Se abbiamo giocato in 10 è colpa nostra, dobbiamo prendere il positivo dalle prestazioni e analizzare il negativo dei dettagli sbagliati, perché nei dettagli ci sono i risultati e tanti alle volte li trascuriamo. Non dobbiamo guardarci indietro, non dobbiamo pensarci. Il rischio è di portarsi dietro gli episodi. Giochi in dieci per quaranta minuti, ti trovi a festeggiare il 2-0, sembra sia buono e poi viene annullato per fuorigioco. Non è facile togliere le scorie. Il ricordo di Cagliari è passato, l’abbiamo dovuto mettere da parte il prima possibile, fermo restando che i dettagli sbagliati non li devi dimenticare, ma le cose negative le devi mettere da parte, perché devi preparare la prossima partita senza procurarti alibi. Abbiamo cercato di ripulire la testa, ma non basta. Siamo una squadra che ha discrete conoscenze tecniche, meno tattiche e dobbiamo lavorare”.