Sassuolo, la rimonta per la conquista della Conference League
Il Sassuolo ormai non è più una sorpresa e lo sta dimostrando con carattere, identità e un gioco offensivo. La squadra di De Zerbi ha vissuto i suoi momenti complicati tra infortuni e qualche risultato altalenante. I principi, però, non sono cambiati ed ora il sogno Europa è di nuovo vivo. Il crollo della Roma unito alle quattro vittorie consecutive ha portato il Sassuolo a soli tre punti dalla Conference League. Fino ad un mese fa il divario era enorme, ora la squadra, trainata da Berardi, ci crede nonostante l’assenza di un leader offensivo come Caputo. Al suo posto De Zerbi ha trovato un giovane che già l’anno scorso aveva mostrato di essere un ottimo prospetto: Giacomo Raspadori.
I neroverdi sono cresciuti molto con De Zerbi e sono tornati al livello in cui erano arrivati con Di Francesco. Quest’anno sembrava che la fortuna voltasse le spalle. Il Covid e gli infortuni per Boga, i tanti stop di Caputo e la mancanza di Berardi nei momenti peggiori. Quando, però, i principi entrano nella testa e la voglia di vincere regna, una squadra non si dà mai per vinta. Questo è successo al Sassuolo che è cresciuto quando apparentemente non aveva più obiettivi. I neroverdi, infatti, sono stati in lotta per l’ottavo posto con il Verona, ma se gli scaligeri hanno iniziato a perdere, i neroverdi hanno alzato l’asticella. Sconfitta immeritata con l’Inter e poi quattro vittorie consecutive, di cui due conquistate in rimonta.
Ora il Sassuolo vuole puntare in grande e tornare in Europa. Il calendario sulla carta è molto complicato, ma De Zerbi è ambizioso e non si vuole dare per vinto. Atalanta, Genoa, Juventus, Parma e Lazio per arrivare in Conference League. La Roma ha la testa alle semifinali di Europa League e il percorso in campionato lo dimostra. Punta anche su questo il Sassuolo e su un calendario giallorosso in cui ci saranno anche le sfide contro Inter e Lazio. Insomma, il Sassuolo c’è e la Conference League può diventare realtà.