“Sassuolo-Juventus, la parola a Marelli: “”Berardi andava espulso”””
Si è conclusa poche ora fa la gara delle 18 valida per la quinta giornata di Serie A che ha visto il Sassuolo battere con un netto 4-2 una Juventus totalmente fuori fase. La squadra di Massimiliano Allegri durante il primo tempo è riuscita a gestire i tempi della gara facendo la partita soprattutto in contropiede. Nei primi dieci minuti infatti i bianconeri creano molte occasioni interessanti, ma sono i ragazzi di Dionisi a passare in vantaggio sfruttando un errore grossolano di Szczesny sulla conclusione di Laurienté.
Il pareggio della Juventus arriva poo dopo grazie ad un cross insidioso di Chiesa che viene deviato in reta da Vina. Nella ripresa però Madama fatica e ne approfittano i padroni di casa che tornano in vantaggio con Berardi e lo allungano con Pinamonti, a nulla serve il 2-2 firmato da Chiesa. La partita si chiude con un clamoroso autogol di Gatti al 95esimo per il 4-2 finale.
Sassuolo-Juventus, l’ex arbitro Marelli: “Ecco perché non è intervenuto il VAR”
Nonostante la meritata sconfitta della Juventus, tanto quanto la meritata vittoria del Sassuolo, a far discutere è stato un episodio molto dubbio che poteva essere sanzionato diversamente. Il fatto in questione è il duro intervento di Berardi su Bremer nel secondo tempo della gara. Di questo e del motivo per cui non c’è stato intervento da parte del VAR, ne ha parlato l’ex arbitro Luca Marelli. Queste le sue parole a DAZN.
“L’episodio merita una spiegazione, soprattutto per il non intervento del VAR. Deve essere utilizzato solo per un chiaro ed evidente errore e questo non lo è, per la velocità che non è eccessiva e perché il ginocchio di Berardi si piega dopo l’intervento. Detto questo, io avrei preferito il rosso diretto dal campo”.