Sassuolo, ha rifiutato il rinnovo: guai in vista per Carnevali
(Getty Images)
Il giocatore ha rifiutato il rinnovo offertogli dal Sassuolo. Adesso sono due le possibilità, una spaventa parecchio il club neroverde
Il Sassuolo in questo mercato estivo sta cercando di mantenere notevole il suo tasso tecnico. Acquisti mirati alla funzionalità del progetto e alle idee di Dionisi, ma anche conferme di alcuni dei migliori elementi della rosa. Per questo, l’Amministratore Delegato Giovanni Carnevali ha spinto in maniera decisiva sul rinnovo di Rogerio, il terzino sinistro brasiliano con un anno di contratto rimasto a Reggio Emilia.
Come apprendiamo da calciomercato.com, il giocatore ha rifiutato il prolungamento del contratto. Ha voglia di esperienze più ambiziose, e di mettersi dunque in mostra in palcoscenici di un certo livello. Incassata la scelta, il Sassuolo lo ha subito messo sul mercato, facendone una valutazione di 10 milioni di euro. Un prezzo forse esagerato per un calciatore non ancora abituato a giocare ad altissimi livelli e con contratto in scadenza.
Rogerio è stato acquistato dal Sassuolo nel 2015 dall’Internacional, in Brasile, per 2 milioni e mezzo di euro. Aggregato prima alla Primavera neroverde, poi mandato in prestito a quella della Juventus, ha fatto infine il salto in prima squadra nel 2019. Il Sassuolo sa che potrebbe generare una netta plusvalenza dalla sua cessione, ma il giocatore sta ostacolando il tutto.
Rogerio, via a zero dal Sassuolo
Come infatti continua calciomercato.com, sono due le strade per Rogerio. O essere ceduto, o lasciare il Sassuolo a zero la prossima estate. Uno scenario che chiaramente l’AD Carnevali vorrebbe evitare in tutti i modi. Ma, come accennato, la richiesta da 10 milioni di euro sta allontanando i club interessati. In particolare, sono Spartak Mosca, Benfica ed Everton le società attratte dall’idea di acquisire il talento della fascia sinistra.
Certo è che sarebbe molto più semplice per i suddetti club aspettare gennaio e provare ad accaparrarsi il classe 1998 a costo zero, almeno di cartellino. Si tratta di una situazione spinosa per il Sassuolo, che pensa invece a monetizzare e a registrare una utile plusvalenza.