Sassuolo, è tornato Caputo: e si vede

Caputo

(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Il rientro in campo di Ciccio Caputo si è rivelato fondamentale, ma c’era d’aspettarselo: il bomber neroverde, non appena è tornato in campo dal primo minuto, ha ripreso ad incidere in maniera concreta e decisiva.

Prima 30 minuti con la Fiorentina, poi 45 con il Milan nel secondo tempo e infine i 73 di ieri: alla prima da titolare, dopo il problema muscolare agli adduttori che gli ha fatto saltare 5 partite, Caputo ha collezionato prima un assist per Traorè e poi la rete del momentaneo 1-2. L’ex Empoli ha inciso in maniera concreta dal punto di vista realizzativo, ma si è reso utile anche ai fini del gioco di De Zerbi: la squadra neroverde è tornata quella ammirata nella prima parte di stagione. Fluida, brillante ma soprattutto anche concreta negli ultimi 25 metri. Il peso del centravanti si è sentito e con il 9 in campo la musica è cambiata in maniera esponenziale.

Quagliarella Caputo
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Cosa cambia con Caputo

Il livello si è alzato e anche Berardi è apparso più in palla: grazie a Caputo infatti il calabrese ha la possibilità di muoversi più liberamente, di agire tra le linee e di appoggiarsi al centravanti anche per scambi veloci come accaduto in occasione del secondo gol. Caputo serve a questo, a far giocare ben i compagni, a creare spazi e a portare verticalità ad un gioco preciso e ordinato. Oltre a questo però non perdiamo di vista ciò che l’attaccante neroverde sa fare meglio, ossia segnare: fin qui Caputo ha collezionato 9 partite su 14, giocandone 7 da titolare. Nelle 7 partite da titolare non ha segnato soltanto in due occasioni (contro Cagliari e Udinese), riuscendo così a mettere a segno 6 gol. Inoltre però Caputo, e anche ieri l’ha dimostrato, si è rivelato un fattore importante anche quando si tratta di fornire assist per gli inserimenti dei trequartisti, in totale infatti sono 3 i passaggi vincenti collezionati dall’attaccante classe 1987.

Insomma, Caputo è tornato e si è visto: adesso l’obiettivo sarà continuare ad incidere con Euro 2021 nel mirino e con il sogno Europa (con il Sassuolo) nel cassetto.

Caputo
(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)