Sassuolo, è caccia al nuovo allenatore: quattro nomi per il dopo Dionisi

L’avventura di Alessio Dionisi al Sassuolo è finita da poche ore, ma il club neroverde è già avviato la caccia al nuovo allenatore. La squadra è stata momentaneamente affidata al tecnico della primavera Emiliano Bigica, ma a meno di risultati clamorosi è difficile immaginare che egli potrà restare sulla panchina emiliana anche nella prossima stagione. Come riportato dal Corriere dello Sport Giovanni Carnevali sta ragionando su diversi nomi soprattutto in ottica giugno, dato che le tempistiche attuali sono proibitive per l’insediamento di un nuovo allenatore anche per questioni contrattuali.

Il quotidiano romano riferisce che in questo momento sono quattro i profili in corso di valutazione per sostituire Dionisi. Il primo è quello di Fabio Grosso, reduce da una sfortunata avventura al Lione. Altro nome che stuzzica i neroverdi è quello di Gennaro Gattuso, ex Napoli e Milan anch’egli reduce da una pagina poco felice in Francia. Il terzo nome sulla lista è quello dell’ex Spezia Leonardo Semplici, attualmente non impegnato con nessun club. L’ultima ma non  meno importante possibilità porta al condottiero delle piccole realtà Davide Ballardini, anch’egli attualmente libero.

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Fino all’inizio di questa stagione, l’idea che Dionisi potesse essere esonerato per una questione di risultati non sarebbe mai apparsa neanche nei peggiori incubi del club emiliano, viste le belle soddisfazioni che l’ex Empoli aveva regalato alla piazza nell’annata scorsa. Ora Carnevali sta sondando il terreno alla ricerca di un sostituto ambizioso e che possa ricostruire il progetto, ed uno dei nomi favoriti è quello di Fabio Grosso. Il campione del Mondo si era reso magnificamente protagonista in Serie B con il Frosinone, ed ora attende una chiamata per riscattarsi dopo la brutta e breve esperienza vissuta a Lione. Anche Gennaro Gattuso viene da un’avventura piuttosto negativa a Marsiglia, durata soltanto pochi mesi e fortemente caratterizzata da risultati tutt’altro che soddisfacenti.

Per quel che riguarda le strade che portano a Ballardini e Semplici, la filosofia è quella di poter porre sulla panchina due tecnici navigati e con la giusta esperienza per poter riportare equilibrio e serenità all’ambiente, ma per adesso la sensazione è che il club vorrà attendere come Emiliano Bigica gestirà la situazione. L’ex tecnico della primavera neroverde potrebbe anche stupire tutti e guadagnarsi la permanenza a suon di risultati, un’ipotesi che non va esclusa dato che il Sassuolo crede molto nel lavoro dei “suoi” prodotti.