Sassuolo, Dionisi: “Ora serve umiltà e consapevolezza”

Sassuolo, Dionisi: “Ora serve umiltà e consapevolezza”

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Atalanta, valido per la 21a giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.

Sassuolo, Dionisi in conferenza stampa: “Grande partita contro il Milan, ma dobbiamo restare umili”

Sul match contro il Milan
“Dopo la partita contro il Milan sicuramente dentro di noi è riaffiorata più consapevolezza che magari avevi perso un pochino. Sai che valori hai ma i risultati precedenti ci avevano fatto perdere qualche certezza. Non dobbiamo dimenticarcelo ma dobbiamo prenderci anche quello che ci siamo meritati dopo il Milan, consapevolezza e umiltà. I ragazzi hanno fatto una grande prestazione ma spesso dopo un risultato del genere siamo caduti e in questo momento sarebbe un grande errore, ricadere dopo una Prestazione e un Risultato, bisogna avere la consapevolezza e l’umiltà ancora di più per affrontare una squadra forte, forse la più in salute, che esprime un calcio in verticale, può fare gol in molti modi e lo può dimostrare”.

Sull’Atalanta
“Basta guardare la classifica, basta guardarsi indietro, per avere le motivazioni giuste. Quando si parla di un risultato importante contro una grande e si rischia di perdere attenzione non è solo nel Sassuolo, lo vedo anche in altre squadre. È stata più facile prepararla per certi versi, questa settimana c’era più entusiasmo, ma non ci possiamo rilassare conoscendo il valore dell’avversario e per quanto mi riguarda è la squadra più in forma”.

Un giudizio sul mercato
“Sono andati via giocatori importanti che hanno dato tanto a questa maglia, tranne Antiste che è stato poco ma magari tornerà a dare una mano. Sono arrivati due giocatori giusti, con le qualità giuste, con la volontà e determinazione che cerchiamo nei ragazzi. Chi gioca nel Sassuolo deve voler giocare, non dover, voler giocare nel Sassuolo e da loro l’ho percepito parlandoci, sono sicuro che lo dimostreranno con i fatti. Bajrami l’ho già allenato, non godrà di preferenze per queste, ma mi aspetto molto di più per quanto fatto insieme in passato. Sono due giocatori giusti che ovviamente hanno bisogno di tempo, anche se tempo non c’è, speriamo ovviamente possano dimostrare tutto subito”.

Sulle condizioni di Marchizza e Maxime Lopez
“Marchizza non si è allenato nei primi giorni della settimana ma da mercoledì ha lavorato in gruppo e sarà della partita. Lo spero perché è tornato in campo da titolare a quasi un anno dall’infortunio. Maxime, è una situazione che stiamo monitorando, non è una situazione fisica, è anche mentale. I giocatori devono avere la volontà e la determinazione di giocare per questa maglia, ci si”.