Sassuolo, Dionisi: “Berardi merita la 10, penso che rimarrà”
Il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha parlato in occasione della partita dedicata a Francesco Magnanelli ai microfoni di Sky. L’ex allenatore dell’Empoli ha spaziato su vari argomenti, fra cui il mercato e il momento dei neroverdi in termini di progetto. Di seguito le sue dichiarazioni, riportate da TMW.
Sassuolo, le parole di Dionisi sul mercato e il progetto neroverde
Sull’evento di questa sera
“Sono felice di esserci stasera e di vedere tanti calciatori che hanno fatto la storia del Sassuolo, è gratificante per Francesco essere nello staff della decima stagione del Sassuolo in Serie A. Scamacca? Quando un ragazzo fa un salto così è gratificante per la società, per i compagni, per chi lo allena. Raspadori farà la sua parte e l’anno prossimo lo farà ancora meglio”.
Mercato sempre in agguato: tanti vogliono Frattesi e Raspadori, voi invece cercate qualcuno a sinistra.
“La società sta lavorando, c’è Ceide ma potrebbe anche arrivare qualcuno. Se parlano dei nostri giocatori è da stimolo, noi dobbiamo pensare alla stagione e non a chi uscirà, anche se non sta a me dirlo”.
La 10 a Berardi.
“Sono contento, è una decisione di Domenica condivisa coi compagni ma lui rappresenta tanto per questa società. Prende il numero che gli spetta, per me è come se l’avesse sempre avuto. Speriamo che rimanga con noi, ma penso di sì”.
Sulla Juventus alla prima giornata
“C’è l’ultima amichevole, poi la Coppa Italia e poi la Juve: non credo sarà la squadra dell’anno scorso e sarà difficile ripetere i risultati ottenuti”.
Il marchio distintivo della sua squadra quale sarà?
“Che non specula sul risultato, anche se le partite sono tutte diverse. Noi siamo una squadra poco fisica, con qualità, che vuole riportare il nostro modo di giocare in ogni partita. Cercheremo di fare il massimo in ogni partita, la prima sarà quasi una ‘mission impossible'”.
Thorstvedt ed Erlic sono i volti nuovi:
“Erlic farà sicuramente bene, come ha fatto bene allo Spezia: era giusto tornasse e darà sicuramente un grande contributo. Thorstvedt e Alvarez hanno qualità, qualcuno è più pronto ma tutti hanno qualità e le faranno vedere”.