Sassuolo, Dionisi: “Approccio sbagliato ed è colpa mia”

Sassuolo Dionisi

(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

L’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della partita persa per 2-1 contro il Torino, nel match valido per l’undicesima giornata di campionato. 

Crisi per il Sassuolo? I risultati dicono così con i neroverdi che non trovano i 3 punti da cinque turni di campionato. L’ultima vittoria risale al 27 settembre scorso, quando il Sassuolo batté l’Inter. Da lì uno score di 3 sconfitte e 2 pareggi, aggiornato dopo la caduta contro il Torino. Di seguito le parole del tecnico dei neroverdi Alessio Dionisi.

Sassuolo Dionisi
(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

Sassuolo, Dionisi dopo la sconfitta contro il Torino: “Non abbiamo giocato come al solito. Qualcuno si impegna solo contro le big e non va bene”

Ci è’ mancato un po’ di spirito. Abbiamo fatto molti errori a livello tecnico, e molte occasioni del Torino sono state a causa di nostri sbagli. Abbiamo preso gol su situazioni brutte. Non abbiamo approcciato bene e siamo stati puniti da nostri errori e questa cosa mi fa arrabbiare“.

Sicuramente fa strano pensare che 6 dei nostri 11 punti li abbiamo fatti con Juventus ed Inter, e anche meritando. Se non stiamo sempre sul pezzo mentalmente, la colpa è solo mia. Non siamo attenti in difesa, sembriamo una squadra diversa con e senza palla. Siamo stati superficiali e mi prendo la colpa di questo. Possiamo fare meglio, ma a volte qualcuno si impegna meno di altri e questo non va bene“.

Ad esempio con la Juventus abbiamo difeso alla grande, oggi invece no. Meriti del Torino, ma noi abbiamo attaccato male e non abbiamo fatto il nostro solito gioco. Voglio un atteggiamento diverso, che c’è solo in determinate partite. E questo mi fa arrabbiare. Non voglio sfuggire, so che ogni allenatore ha colpe e pregi“.

Certamente potevamo far meglio in questa parte di campionato. Dobbiamo ora dimostrare che non si tratta di crisi. Il Torino è di in livello superiore a noi, e se sbagli troppo poi la partita la perdi. Ma sono sicuro dei nostri valori tecnici e personali, ma ci manca qualcosa. Non dobbiamo essere presuntuosi“.