Sassuolo, Dionisi a Dazn: “Mi sono piaciuti quasi tutti i giocatori”
E’ terminata da pochi minuti la sfida tra il Napoli e il Sassuolo, gara conclusa con il risultato di 2-0 per gli azzurri. Fondamentale per la vittoria dei partenopei la rete di Osimhen e il raddoppio di Di Lorenzo. Gara preparata tatticamente non bene dai neroverdi, che sin dai primi minuti soffrano le folate offensive degli avversari. L’espulsione, poi, di Maxime Lopez ha piegato definitivamente match. Senza il francese, il mister ex Empoli ha perso un palleggiatore dalle sue doti, cadendo nella trappola posta in mediana dal Napoli. Per il Sassuolo di Alessio Dionisi, sarà una settimana intensa di ripresa e di preparazione verso la gara di venerdì prossimo contro il Verona di Baroni, sfida fissata alle ore 18:30 al Mapei Stadium. Di seguito, ai microfoni di DAZN, l’allenatore degli emiliani, Alessio Dionisi, analizza la prestazione dei suoi uomini:
Sassuolo, Dionisi a Dazn: “Mi sono piaciuti quasi tutti i giocatori”
Dopo la prima parte, siamo usciti e pian pianino stavamo facendo qualcosa di buono. Abbiamo avuto un’occasione su calcio d’angolo, poi in dieci contro undici contro il Napoli diventa una montagna da scalare a mani nude. Primo tempo positivo, i ragazzi mi son piaciuti, quasi tutti. Oggi Henrique doveva aiutare il centrocampo e smarcarsi tra le linee. Dipende dall’equilibrio che riusciamo a trovare: il mio primo anno qui eravamo efficaci e giocavamo con quattro attaccanti, oggi con un centrocampista in più stiamo meglio. Son convinto che nel secondo tempo saremmo usciti ancor di più in undici contro undici, perché le squadre si allungano. Peccato perché nella partita si è creata un’altra partita. Il mercato aperto non aiuta, soprattutto per un club come il nostro. Ma l’unico modo per avere ambizioni è non fermarsi, serve sempre fare e fare. Sapevamo sarebbe stato un inizio difficile, stiamo recuperando giocatori e hanno giocato anche i nuovi. Non piace a nessuno partire con due ko, ma non è questo il problema alla seconda giornata. Chi non vuol far parte di questo gruppo, può farsi da parte. Sarà un campionato difficile rispetto al passato, ma noi crediamo nella valorizzazione dei giovani attraverso il gioco. I risultati danno maggior consapevolezza, ma abbiamo cambiato tanto e sono arrivati tanti giovani. Serve tempo per continuare a crescere, sarà una stagione più difficile delle altre ma potremo toglierci comunque soddisfazioni”.