Dopo il successo nell’ultimo turno di campionato sul campo del Benevento, il Sassuolo è pronto a tornare in campo. I nero verdi affronteranno domani alle 18.00 la Fiorentina nella gara valida per la 31esima giornata di Serie A. Alla vigilia del match contro i toscani, ha parlato l tecnico degli emiliani, Roberto De Zerbi. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ad oggi l’ottavo posto è tanto, forse è il massimo di quello che potevamo raggiungere. Se poi consideriamo quello che è successo, l’emergenza”.
“Il vero Caputo lo abbiamo avuto solo le prime 8-9 partite, Defrel anche, Berardi è stato fuori parecchie partite, Boga ha avuto un’annata complicato e ha fatto 3 gol in 30 partite e spiega la complessità di quello che è stato, questo dà ancora più valore alla posizione che stiamo occupando e che abbiamo occupato quasi tutto l’anno ma mancano 8 partite e ancora non è chiuso nessun tipo di discorso”.
“Domani rientrano Berardi e Defrel, non so se dall’inizio o a gara in corso. Perdiamo probabilmente Locatelli perché ha un fastidio e non so cosa mi diranno i dottori. Bourabia lo stiamo recuperando, è un giocatore importante per noi. Però abbiamo la rosa talmente forte e completa che Raspadori, Traore non sono alternative ma sono titolari”.
“Le prime 7, al di là del distacco di punti che c’è con l’ottava, la nona, la decima, fanno un campionato a parte, perché immaginare Lazio, Napoli, Roma non nelle prime 7 è difficile però è anche vero che 11 punti di distacco potevano essere meno, per quello che ha detto il campo, o lo dico in altre parole, 43 punti per quanto fatto sono pochi”.
“Poi magari non cambiava niente nella posizione in classifica però 43 punti, per quello che abbiamo fatto, avremmo potuto avere più di 50 punti ma tranquillamente”.
“La Fiorentina è una squadra che sulla carta e su tutto il resto è da considerare al livello nostro. Noi abbiamo una classifica diversa perché lavoriamo assieme da tanti anni, non abbiamo stravolto come hanno stravolto loro la rosa negli ultimi anni, è un progetto diverso, partito forse da meno tempo rispetto al nostro ma la Fiorentina nell’organico ha giocatori di qualità”.
“Hanno Vlahovic, Ribery e in panchina Kouame, in mezzo al campo Pulgar, Amrabat, Castrovilli, Bonaventura. E’ una squadra di qualità che poi stia passando un periodo delicato non va a togliere niente alla qualità della squadra”.
“La Fiorentina con Iachini ha dei principi di gioco chiarissimi e dopo hanno una loro strategia. Noi siamo pronti a giocare contro squadre chiuse o contro squadre che ti vengono a pressare molto alto, quello che ne viene fuori dalla partita sono cose diverse ma hanno la stessa difficoltà, non è che una squadra che ti aspetta ti crea meno difficoltà, sono partite diverse”.