Sassuolo, De Zerbi: “Fiorentina? Adesso è l’avversario peggiore”

De Zerbi

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Nella conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Sassuolo, il tecnico dei neroverdi, Roberto De Zerbi si è soffermato sul momento della sua squadra e sui prossimi avversari: “Non sono tanto concentrato sui punti che abbiamo fatto ma sono concentrato sul tornare a essere tutti in forma, cosa che non siamo, di recuperare gli infortunati e di ritrovare il gioco che ci ha sempre contraddistinto”.

“Dopo Roma e Benevento non è cambiato nulla”

“A me dopo le partite non piace discutere o andare a difendere il lavoro o la prestazione. La gara col Benevento si deve dividere tra primo e secondo tempo. Nel primo abbiamo giocato noi e il Benevento è ripartito 3-4 volte, lo dicono i dati. Nel secondo tempo abbiamo sofferto più del lecito. La partita con la Roma uguale: nel primo tempo abbiamo fatto noi la partita, nel secondo invece non meritavamo di vincere e meritava più la Roma, però le partite però durano 90′ e bisogna giudicarle in maniera oggettiva. Tutti i ragazzi sono maturati nel non voler prendere gol. In queste 5 partite avremmo potuto subire gol come in altre abbiamo preso gol alla prima occasione. Non sono state partite perfette, adesso vogliamo con più forza non prendere gol, ma non è cambiato nulla a livello di organizzazione e di concetti”.

“Fiorentina? Adesso è l’avversario peggiore”

“Io penso che incontrare la Fiorentina in questo momento sia la partita più difficile che potessimo trovare. Se pensassimo il contrario perderemmo. Questo l’ho già detto alla squadra e lo dirò ancora. Partita difficilissima, hanno giocatori forti e si sono create le condizioni per attendersi una reazione da parte loro. Noi questo dobbiamo saperlo e dobbiamo prepararla come se giocassimo contro la prima in classifica. Altrimenti saranno problemi grossi. Di problemi ne avremo già non dobbiamo aumentarli sottraendo qualcosa. E’ un altro passaggio di maturità della squadra. Per non tornare indietro nella svolta mentale va preparata come se affrontassimo la prima. Turnover? Qualche cambiamento ci sarà, lo richiede la partita e ci saranno tre gare in sette giorni. Rientra Caputo, rientra Defrel, rientra Chiriches e vediamo se a partita in corso o se dall’inizio, li ho visti bene. E’ una notizia importantissima per noi. Siamo tutti a parte Romagna e Ricci“.