Il Sassuolo ha vinto 3-2 in casa della Sampdoria. Al termine della gara che ha portato gli emiliani al 4° posto in classifica, ha parlato l’allenatore dei neroverdi, Roberto De Zerbi ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni:
“Abbiamo patito tre giorni per il gol preso contro il Milan. Prendere un gol dopo sette secondi ti segna. Ci ha segnato a tal punto che eravamo ancora oggi arrabbiati per quel gol”.
“L’avvio di questa partita parte dal gol di Leao. Sbagliare ti aiuta a crescere. È normale cadere, è giusto tirarsi su. Abbiamo fatto la prestazione con voglia di soffrire, di vincere”.
“Domenica quando ho detto che con qualcuno ho sbagliato probabilmente mi riferivo anche a Traore. Ho dimenticato che ha 20 anni ed è straniero. Aveva bisogno di tranquillità. Lui è un talento come Djuricic, come Boga, come Caputo. Abbiamo ritrovato Magnanelli, non in condizione ottimale, ma un giocatore fondamentale per noi. Dobbiamo arrivare a gennaio tutti tirati perché sarà determinante, gran parte della stagione passa da quel mese”.
“Non voglio passare per quello che non accetta di perdere con Milan e Inter, possiamo perdere con tutte. Quello che mi ha lasciato male è che non pensavamo di potercela giocare alla pari con squadre come Milan e Inter. È un obbligo crederci con il nostro talento, al massimo perdi. Perché devo partire già con il braccino quando il talento lo abbiamo noi e tanto”.