L’allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi ha partecipato alla conferenza stampa alla vigilia della partita di domani contro la Sampdoria. Il Sassuolo ci arriva dopo un periodo non del tutto positivo e dalla sconfitta casalinga contro il Milan.
Ecco le sue parole:
Sulla Sampdoria: “Non ci sono partite dall’esito scontato o gare facili. Le venti squadre sono tutte in corsa per i propri obiettivi, dall’ultima alla prima. La Sampdoria è tornata a fare punti, sono aggressivi e verticali e sanno quello che devono fare. Dal niente possono creare pericolo e stanno bene fisicamente. Sono tosti. Spero che entreremo in campo con il pensiero di come abbiamo preso il primo gol di Leao domenica. Gli errori non cadono dal cielo, alzando sempre di più l’asticella a volte ci sta di cadere, lo sapevo e i blackout ci possono stare. Contro Inter e Milan siamo andati sotto subito, non sono prime per caso.”
Sulla condizione della squadra: “I giocatori hanno risposto bene, siamo contenti ma c’è un pezzo da fare ancora, abbiamo i margini per migliorare. Questo non è un discorso presuntuoso, dobbiamo porci questo obiettivo. Potevamo fare più punti.”
Sull’importanza della gara: “Non penso che sarà spartiacque, il periodo clou sarà gennaio, ci saranno tante partite e ci sarà la Coppa Italia. Quello sarà il mese determinante, per questo ho fatto ruotare tutti in questo periodo. Domani giocherà Magnanelli, che a noi è mancato ed è determinante. Viene da un infortunio lungo, ci ha messo un po’ per riprendere la condizione ma adesso sta bene.”
Sugli affaticati: “Ce n’è più di uno ma non è un problema, possiamo cambiare anche otto giocatori rispetto alla partita precedente. Non mi faccio problemi se manca qualcuno, poi è chiaro che Berardi, Locatelli, Caputo, Ferrari e Chiriches hanno qualcosa in più, ma anche quando non ci sono abbiamo il modo di sostituirli e di fare grandi partite.”