L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali è stato intervistato ai microfoni di Radio Deejay in merito alle voci di mercato che coinvolgono alcuni gioielli del club neroverde, tra cui Gianluca Scamacca, Giacomo Raspadori e Domenico Berardi. Di seguito le dichiarazioni del dirigente.
“Abbiamo dei giocatori che ci possono dare possiblità economiche importanti. Anche Traoré, se ne parla poco ma ci ha dato molte soddisfazioni. Il programma è quello che stiamo portando avanti da anni e condiviso dalla proprietà. Cioé tenere i conti in ordine“.
“Per fare questo dobbiamo fare poche cessioni, un paio di ragazzi tenendo anche contro dell’andamento del mercato. L’obiettivo è sempre di tenere un occhio sia al bilancio sia all’aspetto sportivo“.
“Scegliamo allenatori che hanno il nostro stesso pensiero per portare avanti il progetto Sassuolo. Siamo stati bravi e fortunati perchè tutti quelli che abbiamo trovato ci hanno aiutato a far crescere i ragazzi fino ad arrivare alla nazionale. Non sono contro i pagamenti rateizzati, la Juventus sta già pagando per Locatelli in base alle presenze“.
“65 milioni per Raspadori e Scamacca non bastano. La Fiorentina ha ceduto a 75 milioni un giocatore ad un anno dalla scadenza. Scamacca, Raspadori e Frattesi sono giovani di qualità e con margini di miglioramento. Fissare un prezzo è difficile, in Italia il mercato è piuttosto fermo e tutti i club sono in sofferenza. C’è attenzione anche dai mercati esteri. I nostri giocatori hanno qualità e il prezzo si farà col tempo. Su Berardi sarebbe il primo giocatore che andrei a prendere fossi il manager di un top club“.