Tutto fa dire che Maurizio Sarri e la Lazio si separeranno a fine stagione. Claudio Lotito ha già pronto il suo sostituto. Un profilo è in pole.
La Lazio sta attraversando uno dei periodi più burrascosi degli ultimi anni. Fuori dalla Champions League per mano del Bayern Monaco, non ha saputo sfruttare il risultato favorevole dell’andata per centrare l’impresa. Certo, data la portata dell’avversario non era affatto semplice pensare di potercela fare, ma la delusione è stata comunque molto grande per il club e tutti i suoi tifosi.
Peggio, la Lazio sta facendo in campionato. È reduce da due sconfitte contro Fiorentina e Milan, e la situazione in classifica dice che la qualificazione alla prossima Champions League è più che complicata. Obiettivi buttati all’aria in questa stagione, dove sin dall’inizio è stata evidente una disunione tra l’area tecnica e la dirigenza.
Gli screzi tra Maurizio Sarri e il Presidente Lotito stanno avendo dei lunghi strascichi sino ad oggi. Il primo continua a lamentarsi del mercato insoddisfacente, il secondo continua a ribadire che gli acquisti c’entrano poco e che è la squadra e i suoi meccanismi a girare nel peggior modo possibile. Tale situazione sta man mano convincendo tutte le parti a separarsi a fine stagione.
I maggiori quotidiani italiani sono tutti d’accordo sul fatto che Maurizio Sarri dirà addio alla Lazio a fine stagione. Una separazione consensuale, dato che Claudio Lotito in primis non è affatto soddisfatto dell’operato dell’allenatore toscano come anche delle sue lamentele. Fuori dalla Champions e con il quarto posto lontano, non sono state rispettate le alte aspettative del club, che lo scorso anno era invece riuscito a centrare un sorprendente secondo posto.
Ecco che il patron Lotito è pronto ad accogliere un nuovo allenatore in panchina a luglio. Diversi i nomi in lizza, ma uno è nettamente in pole.
Fonti vicine alla Capitale fanno sapere che la Lazio sta valutando una serie di nomi per sostituire Maurizio Sarri a giugno. Uno è sicuramente Vincenzo Italiano, che dopo 3 anni potrebbe dire addio alla Fiorentina per un ulteriore salto di qualità. Presente nella lista anche Igor Tudor, che però avrebbe perso campo nell’ultimo periodo. La suggestione più grande porta il nome di Sergio Conceicao, allenatore che lascerà il Porto a giugno dopo tanti anni.
Il portoghese è uno che in biancoceleste c’è stato da calciatore e per questo l’idea, seppur molto ambiziosa, stuzzica Claudio Lotito. Ma il profilo veramente in pole, concreto, è quello di Raffaele Palladino. L’allenatore italiano ha dimostrato al Monza il suo grande valore e competenza nonostante la giovane età. Per la maggioranza è pronto adesso al salto di qualità e la Lazio potrebbe essere la sua dimensione perfetta per lanciarsi in una semi-big italiana.
I contatti tra le parti sono già stati avviati. Palladino potrebbe essere il post-Sarri a partire da luglio.