Samuel Eto’o, il Leone d’Africa può tornare a ruggire
Samuel Eto’o è indubbiamente uno dei mostri sacri del calcio, un giocatore, ma prima di tutto uomo, dal valore inestimabile. Pochi club hanno avuto la fortuna di ammirare le sue prodezze, ma tutti i tifosi di questo fantastico sport hanno avuto il piacere di apprezzarlo. Il calciatore camerunense ha segnato in maniera indelebile la storia del football con le maglie di Barcellona e Inter, riservandosi un posto tra le leggende, essendo stato l’unico giocatore ad aver vinto un Triplete con due squadre differenti. Questo è solo uno dei tanti record che Samuel Eto’o ha infranto nel corso della sua carriera calcistica, terminata appena un anno fa.
Dall’addio al ritorno
Risale infatti al 6 settembre 2019 il suo post su Instagram con il quale annunciava il ritiro dal calcio giocato con le seguenti parole: “E’ la fine, verso una nuova sfida”. Tuttavia, a più di un anno dal suo ritiro, quell’addio è sembrato più che altro un arrivederci. La notizia che sta circolando incessantemente in queste ore ha dell’incredibile, Eto’o potrebbe infatti tornare in campo. Il suo futuro, semmai dovesse realizzarsi quest’ipotesi, sarebbe in Spagna. La squadra interessata alle sue prestazioni è infatti il Real Murcia, che attualmente milita in terza serie spagnola.
Il presidente della società iberica, Morris Pagniello, ha speso più di una parola riguardo ad un possibile approdo del fuoriclasse del Camerun: “La possibilità di acquistare Eto’o è attualmente del 50%. La prossima settimana sapremo se sarà possibile portarlo da noi, abbiamo anche un piano B”.
Il massimo dirigente del Murcia ha inoltre assicurato che qualora la trattiva si concretizzasse, il calciatore sarebbe a disposizione per il primo turno di Coppa di Spagna contro il Levante: “Se lo acquisteremo, sarà compito del mister schierarlo. Sappiamo che la partita è molto importante”. Per Eto’o si tratterebbe di un vero e proprio ritorno agli albori, dal momento in cui la sua carriera ebbe inizio proprio nella penisola iberica. A portarlo in Europa fu il Real Madrid che tuttavia cedette il ragazzo appena diciannovenne ai rivali storici del Barcellona.
Con i blaugrana vinse tutto e poi si trasferì in Italia, dove conquistò lo storico triplete del 2010 con la maglia dell’Inter. Tra le fila dei nerazzurri, in quell’esatta stagione, c’era un ragazzino, anche lui di origini africane, che da lì a poco avrebbe vinto tutto insieme al Leone d’Africa.
Balotelli verso il Brasile
Quel ragazzo è ormai diventato adulto e stiamo parlando di Mario Balotelli. L’attaccante bresciano, la sua città adottiva, è al momento svincolato e potrebbe presto tornare in campo, proprio come il suo ex compagno di reparto. Balotelli, infatti, potrebbe approdare in Brasile e sulle sue tracce c’è il Vasco da Gama. A capo della società in questione si è insediato da poco un nuovo presidente, Leven Siano.
Con l’avvento della nuova presidenza c’è stata anche una rivoluzione dirigenziale e il nuovo direttore sportivo è l’italiano Fabio Cordella. Da qui nasce l’idea di portare Super Mario nel Brasileirao e insieme a lui potrebbe paradossalmente seguirlo un altro ex interista, che però sederebbe sulla panchina, ovvero Walter Zenga.