Sampdoria, Sakic: “Momento molto difficile. Ci gira tutto male”
Il vice allenatore (il tecnico Stankovic era squalificato) della Sampdoria Nenad Sakic è intervenuto in conferenza stampa al termine della sconfitta dei blucerchiati per 0-2 contro il Lecce al Ferraris. Un KO pesante, con la squadra contestata a fine match dai tifosi della Doria e che hanno atteso fuori dall’impianto giocatori e dirigenti. Le parole di Sakic riportate da TMW.
⏹ | TRIPLICE FISCHIO
L’incontro finisce qui. I blucerchiati chiudono nel peggiore dei modi la prima parte di campionato.#SampLecce 0⃣-2⃣#SerieATIM#FORZADORIA 🔵⚪🔴⚫⚪ pic.twitter.com/OLnu2Qikm8
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) November 12, 2022
Sampdoria, Sakic: “Io e Stankovic ancora al comando. Abbiamo tanti problemi, è un periodo complicato”
“Siamo ancora al timone della squadra. E’ un momento difficile, bisogna continuare a lavorare e andare avanti. Non ci aspettavamo questa sconfitta. Nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene ma il problema è fare il gol. E ogni partita succede che mezzo errore ci fanno gol. E’ stato così anche all’ultimo minuto del primo tempo e quando prendi gol così è difficile“.
“Ci sono più problemi. Anche la sfortuna. Ferrari calcia il pallone e prende un avversario davanti e da lì nasce il gol. A livello mentale la squadra non è facile. Purtroppo è un periodo dove tutto gira male“.
“Questa sosta ci farà bene. A tutta la squadra, riorganizzarsi bene. Vedere giocatori che vanno e che rimangono. E fare anche le valutazioni“.
“Ci sono giocatori che hanno fatto ciò che non ci aspettavamo. Quando perdi due partite di fila, lo stress e la pressione sul campo è difficile giocare. Poi non ci voleva andare sotto all’ultimo secondo. Eravamo vivi. Nel secondo tempo abbiamo giocato non bene“.
“Sicuramente ci aspettiamo che qualcosa arrivi dal mercato e sappiamo anche dove. Si vedrà nei prossimi giorni“.
“Una brutta sconfitta. Stiamo soffrendo tutti, con lo staff, i giocatori e i tifosi. Bisogna tirarsi fuori e fare di tutto per ripartire a gennaio. Non è ancora perduto niente, bisogna credere e avere il carattere“.
“Il Presidente non ci ha detto niente. Siamo qua“.