Sampdoria, Ranieri rifiuta l’incarico: “Non è una questione economica, ma…”
Claudio Ranieri non tornerà alla Sampdoria. I tifosi e tutto l’ambiente chiedevano a gran voce un ritorno dell’ex Leicester, ma alla fine è stato lo stesso Ranieri a declinare l’invito. E non per soldi: il tecnico romano ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a dire no questa volta alla Doria. Fra esse non centra l’ex presidente Massimo Ferrero, che secondo alcune false indiscrezioni (ha spiegato il tecnico) avrebbe posto un veto per il ritorno. Ora la società punta forte su Dejan Stankovic che incontrerà l’entourage della squadra di Genova nella serata a Milano per vedere se ci siano i presupposti per chiudere. Sullo sfondo rimane anche Daniele De Rossi che sarebbe però una scelta secondaria rispetto a quella che porta al serbo.
Sampdoria, e il rifiuto di Ranieri: queste le parole del tecnico
E’ stato sempre lo stesso Ranieri a chiarire con il consueto stile la situazione che lo ha portato a dire di no per un ritorno alla Sampdoria. Queste le parole del tecnico romano ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. “Non me ne andai per soldi, ma a causa di divergenze con la proprietà non di natura economica. Sarei stato disponibilissimo allora a restare, così come lo sarei stato ora a tornare, ma ho capito che non è cambiato granché, nel senso che la proprietà è rimasta la medesima. E allora mi sono tirato fuori da questa situazione. Mi dispiace per i ragazzi e per i tifosi: avrebbero voluto che io tornassi. Ero sicuro che avremmo potuto fare bene, ma devo farlo perché sono una persona coerente”.
E poi su Ferrero: “Mi ha dato fastidio sentire questa storia. Vorrei che questo concetto fosse chiaro. Quando leggo sui giornali che si cercano altri allenatori, allora capisco che non c’è più l’entusiasmo di prendermi. In carriera ho firmato anche un contratto in bianco a Parma...”.