Sampdoria-Napoli: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV
Introduzione, probabili formazioni e come vedere in TV la sfida tra Sampdoria e Napoli, in programma oggi alle ore 18:00 allo stadio Luigi Ferraris. Tutto su Calcio in Pillole.
Sampdoria-Napoli: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV
Uno scontro – all’apparenza – impari tra Davide e Golia quello che vedrà contrapporsi Sampdoria e Napoli. Mentre gli azzurri lottano per conservare il primato e tornare ai vecchi fasti maradoniani, i liguri tentano faticosamente di abbandonare una classifica deficitaria che rischia di condannarli alla retrocessione. Una distanza, quella di oggi, che non rende onore al fascino di una sfida di vertice tra gli anni ’80 e ’90, quando Maradona, Vialli e Mancini regalavano a Napoli e Genova trionfi insperati. Lo storico tra Sampdoria e Napoli al Luigi Ferraris consta di 69 precedenti: 28 vittorie blucerchiate, 21 successi azzurri e 20 pareggi. L’ultima sconfitta in casa Samp del Napoli risale al nefasto 3-0 del settembre 2018, sotto la guida di Carlo Ancelotti.
Il Napoli è chiamato a reagire dopo il primo crollo di stagione. La sconfitta rimediata a San Siro ha ridotto il margine di vantaggio sul Milan a 5 lunghezze (Napoli fermo a 41 punti, 2,56 a partita), ed in una corsa scudetto che si fa serrata andranno persi meno punti possibile. La sfida con i nerazzurri ha evidenziato qualche carenza di personalità, oltre che l’incapacità di trovare soluzioni atte ad impensierire i milanesi.
Nel match di mercoledì, infatti, gli azzurri hanno esibito un notevole possesso palla (63,7%), confermando il primato stagionale che li vede guidare la statistica di riferimento in serie A (33′ 01” di possesso medio). Tuttavia, gli uomini di Spalletti, su nove tiri totali, ne hanno indirizzati nello specchio soltanto due. Il Napoli riesce comunque a conservare un ulteriore primato stagionale: i tiri totali in campionato sinora sono infatti 281, ben 8 in più della Fiorentina seconda nel dato di riferimento.
La sconfitta per 1-0 non ha stravolto nemmeno il dato sui gol. I campani si piazzano come seconda miglior difesa del campionato con sole 13 reti subite (0,81 a partita), a pari merito con una Lazio su cui pesano i due gol del Lecce. L’attacco di Luciano Spalletti, invece, continua a guidare la Serie A, forte dei suoi 37 gol fatti e della migliore differenza reti, che recita +24.
La trasferta genovese sarà, dunque, un test importante. Il Napoli dovrà reagire e mostrare fermezza e solidità psicologica dopo la delusione di San Siro. Ma dovrà anche dimostrare di saper variare i propri schemi, e di poter produrre (e risolvere) in partite che non offrano varchi né profondità.
Sampdoria-Napoli: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV
Profondo rosso in casa Samp, nonostante la vittoria ottenuta a Reggio Emilia. I liguri si piazzano al diciottesimo posto in classifica (terzultimi) e, dunque, in piena zona retrocessione. La squadra di Stankovic (affidata al serbo dopo l’avvio deludente di Giampaolo) ha racimolato soltanto 9 punti in 16 gare (0,56 a partita), con un distacco dalla salvezza di 5 lunghezze.
Il rendimento dei doriani è pessimo: in casa, paradossalmente, la Sampdoria offre il peggio di sé con un bottino di soli due punti; in trasferta, invece, sono 7 quelli raccolti sinora. L’incubo del 2011 è vivido nelle menti dei tifosi blucerchiati, in una stagione i cui presagi non hanno mai garantito uno scenario lontano dal sinistro. Tre pareggi e due vittorie sono davvero poca cosa, a maggior ragione per una squadra della tradizione di quella genovese. Se la Sampdoria non trova una quadra che possa rivoluzionare sistematicamente un andamento tra i peggiori della sua storia, l’esito non potrà che confermare l’attuale verdetto.
In casa Samp non ha funzionato nulla finora, ed i dati ne danno piena conferma. I genovesi si posizionano ultimi per differenza reti in campionato, che recita un preoccupante -20. La difesa doriana è penultima (assieme agli spezzini) con 28 reti incassate (1,75 a partita). L’attacco è, inoltre, il peggiore di tutta la Serie A: soltanto 8 gol siglati in 16 partite (uno ogni due gare). La scarsa produttività offensiva degli uomini di Stankovic si denota dalla statistica sui tiri effettuati, dove la Samp si piazza penultima in campionato con 161 conclusioni totali (peggio soltanto il Lecce). Negativo anche il dato delle parate effettuate (49) che vale l’ottavo posto totale ed evidenzia un atteggiamento piuttosto passivo. Curioso il dato sul fuorigioco, in cui la Sampdoria è terza con 36 off-side.
I blucerchiati sono, quindi, alla disperata ricerca di punti. Il match contro i primi della classe è sicuramente proibitivo, ma le possibilità di deroghe sono terminate da un pezzo. La Samp non può più permettersi ‘tappeti rossi’ ed ogni gara sarà una finale per cui passeranno punti vitali. La vittoria con il Sassuolo può lasciare buone sensazioni, ma soltanto il prato del Ferraris saprà dire chi riuscirà a spuntarla.
Gli ex di Sampdoria-Napoli
La sfida tra le formazioni di Napoli e Sampdoria sarà l’occasione di rincontrarsi per alcuni ex. Fresco di maglia azzurra Bartosz Bereszyński, la cui ufficialità è giunta soltanto ieri. Il polacco ha, però, trascorso sei lunghi anni con la maglia blucerchiata e l’emozione di ritornare al Ferraris da avversario sarà tanta. Gara speciale anche per Gabbiadini, oggi doriano ma un tempo azzurro. L’attaccante, giunto all’ombra del Vesuvio con Benitez, ha probabilmente pagato le rigidità Sarriane e non ha potuto confermarsi in maglia partenopea. Rivedrà i suoi vecchi compagni anche Nikita Contini, portiere di proprietà del Napoli ed attualmente in prestito alla Sampdoria, così come Zanoli, in un affare legato alla cessione di Bereszyński.
Probabili formazioni
Sampdoria: Audero; Murru, Murillo, Augello, Nuytinck; Leris, Vieira, Rincon, Djuricic; Lammers, Gabbiadini. Allenatore: Dejan Stankovic.
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Anguissa; Kvaratskhelia, Lozano, Osimhen. Allenatore: Luciano Spalletti.
Il match sarà visibile su DAZN, con telecronaca di Riccardo Mancini e Simone Tiribocchi. Inoltre, per gli abbonati Sky, sarà possibile vedere la gara anche al canale 214 del decoder.