E’ la Juventus ad aver aperto il weekend delle big di Serie A, con la sfida a Marassi contro la Sampdoria. Massimiliano Allegri ha fatto riposare Dusan Vlahovic in attacco, inserendo al suo posto Moise Kean. Tra i blucerchiati, Giampaolo vara la coppia d’esperienza Caputo-Quagliarella. Il primo tempo si chiude con i bianconeri sul doppio vantaggio, a causa di un autogol di Yoshida ed il rigore segnato da Morata.
Tanta intensità nei primi 45 minuti, con le due squadre che si affrontano soprattutto fisicamente in tutte le parti del campo: la prima occasione è per i blucerchiati al 21′ con un tiro dall’effetto strano che impegna e non poco Szczęsny, ma sulla ripartenza arriva il vantaggio della Juventus: contropiede fulmineo con Cuadrado che arrivato in area la mettere rasoterra al centro, dove Yoshida si getta in scivolata e devia il pallone nella propria porta.
Al 33′ l’altro momento decisivo del primo tempo, con Kean che viene servito in area molto bene e poi viene atterrato da Colley: l’arbitro Valeri fischia subito il calcio di rigore, poi realizzato da Alvaro Morata che tira forte alla propria sinistra, spiazzando Falcone e chiudendo sul 0-2 il primo tempo di Sampdoria-Juventus.