La 22ª giornata di Serie A si chiude allo Stadio Ferraris con Sampdoria-Inter. Un match da grande ex per Dejan Stankovic, ma la situazione blucerchiata è talmente tragica da non poter comprendere sentimentalismi. Viceversa, i nerazzurri non vogliono un altro passo falso dopo una vittoria importante. Era successo dopo la ripartenza con il Napoli, di nuovo dopo il derby di Supercoppa. Questa sera con Lautaro-Lukaku davanti Simone Inzaghi vuole la conferma per creare un divario dal quinto posto.
Parte subito forte l’Inter con un azione veloce: Barella serve Lukaku, il belga si gira e calcia potente al centro dove Audero respinge in angolo. Nei primi minuti i nerazzurri arrivano alla conclusione tre volte, ma senza impensierire l’estremo difensore blucerchiato. All’11’ ci prova Calhanoglu dal limite dell’area, ma il tiro termina di poco a lato. La Sampdoria, però, non si limita a difendere e sfrutta soprattutto le ripartenze. La squadra di Inzaghi attacca con grande volontà e al 20′ ha un’occasione prima con Lautaro, che liscia, e subito dopo con Darmian che calcia di poco alto. I ritmi calano a metà primo tempo dopo venti minuti con azioni veloci. Al 33′ arriva la prima occasione per la Sampdoria: cross di Zanoli, Lammers incrocia di tacco e mette paura ad Onana. L’Inter riprova a farsi viva in attacco, ma senza successo. Il primo tempo termina in parità.