Sampdoria, Giampaolo: “Grande spirito e compattezza. Splendide prestazioni individuali”
La Sampdoria di Marco Giampaolo con i nuovi innesti Sensi e Conti non sbaglia. Vittoria netta quella dei blucerchiati contro il Sassuolo di Dionigi con quattro reti a segno e nessuna per i neroverdi.
Giampaolo dopo la vittoria della Sampdoria ha rilasciato la sue dichiarazioni.
Ecco le sue parole riportate da TuttomercatoWeb: “La settimana è stata fatta bene. Le caratteristiche del Sassuolo le conosco, ho grande stima e mi piacciono molto. Abbiamo cercato di preparare la partita in un certo modo e i ragazzi sono stati molto bravi. Il risultato avvalora quanto detto, i ragazzi si sono impegnati facendo le cose che abbiamo provato in settimana. Grande spirito, grande compattezza. Quando c’è stato da soffrire lo hanno fatto e quando c’era da attaccare sono stati bravi. Poi le prestazioni individuali sono state di rilievo da parte di tutti con qualche giocatore che sul piano tecnico ha una sensibilità diversa. Gabbiadini, Caputo, Sensi e Candreva sono giocatori che hanno qualcosa sul piano tecnico che aggiunge ai contenuti. Tutti gli altri sono stati bravi nei contenuti. Sono molto contento per l’ambiente, i nostri tifosi e per i nostri calciatori. Un po’ preoccupato per le condizioni di Gabbiadini”.
La svolta? “La strada è lunga e difficile. Si starà in altalena fino alla fine. Bisogna essere bravi a non perdere mai la fiducia. Se dovessimo cadere bisogna capire che si riparte, devi saperci stare in quella bagarre perchè c’è l’imponderabile. Viviamo alla giornata. La gradinata quando spinge spinge. Ci ha aiutato. Per me è stata un’emozione ritornare in campo e rivedere quella fotografia. Da sempre è il nostro pubblico è un valore aggiunto”.
Conti che ha trovato il gol e ha preso il posto di Supryaga. “Il primo cambio ho voluto mantenere quel tipo di assetto e non cambiarlo. L’unico attaccante che avevo a disposizione era Supryaga che è arrivato da poco. Quando poi ho capito che, per la qualità di palleggio del Sassuolo, potevamo subire l’inferiorità in fascia ho preferito inserire Conti. Il sacrificato in quel caso è stato lui. Perchè pensavo che la squadra non dovesse andare a soffrire oltremodo. Lì abbiamo fatto una partita di spirito, consistenza e solidarietà in campo”.
Su Falcone e Audero. “Audero non era al 100%, sta recuperando. Ho preferito far giocare Falcone perchè se non sei al 100% gioca chi lo è. Audero, quando è andato via Viviano, lo abbiamo preso dalla B e mi sono assunto il rischio di farlo giocare. Non ho nessun dubbio nei confronti di Audero. Non stava bene. Deve recuperare la miglior condizione fisica e tecnica. Falcone è stato bravo, pulito e concreto. Bravo anche Falcone”.
Sul rigore di Sensi. “Lo hanno rivisto. L’azione è andata avanti. Il rigore è un particolare che nei 95 minuti se c’era o non c’era è irrilevante. Sono state fatte tante cose buone e altre da migliorare. E’ una spinta sul piano mentale”.