Sampdoria, follia Ferrero: l’ex Presidente si oppone alla cessione

Sono giorni ed ore decisive per il futuro societario della Sampdoria. Nella giornata di sabato il club blucecerchiato ha imesso un comunicato sul proprio sito ufficiale, dove si annunciaadi aver raggiunto un accordo preliminare per un aumento capitale all’interno del club ed effettuato da Gestio Capital e Aser Holding e gestite dagli imprenditori Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani.

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U.C. #Sampdoria: comunicato stampa del 27 maggio 2023.

— U.C. Sampdoria (@sampdoria) May 27, 2023

Sampdoria, Ferrero si oppone alla vendita: respinta l’offerta di Radrizzani e Manfredi. La risposta: “Un no incomprensibile che mette a rischio il club”

Ma ad oggi potrebbe avvenire una brusca frenata in merito al passaggio di proprietà della Samp. Secondo quanto riportato dal portale Calcio e Finanza, l’ex Presidente Massimo Ferrero si starebbe mettendo di traverso alla cessione chiedendo un cifra attorno ai 33 milioni di euro rispetto ai 30 offerti dal duo Manfredi e Radrizzani.

La risposta di Gestio Capital e Aser Holding non si è fatta attendere tramite comunicato stampa conguinto.

“Gestio Capital e Aser Holding, in seguito all’accordo preliminare sottoscritto per la finalizzazione di un aumento di capitale nella U.C. Sampdoria S.p.A., desiderano comunicare i dettagli di questa importante operazione che mira al rilancio del club blucerchiato. 

L’accordo che abbiamo definito con il C.d.A. della Sampdoria, prevede una esclusiva ed è stato raggiunto anche grazie alla stretta collaborazione con diversi azionisti di minoranza. Questo a dimostrazione di un ampio consenso riguardo alla proposta avanzata. È importante sottolineare come i capitali necessari a concludere l’operazione siano già disponibili, nonostante talune affermazioni contrarie espresse in merito. 

Il nostro impegno è quello di garantire la stabilità finanziaria del club e in particolare, di tutelare gli interessi dei creditori con un occhio di riguardo per quelli di piccole dimensioni. Questa offerta rappresenta un importante distacco dalla proprietà precedente e certifica una chiara volontà di preservare il blasone e la tradizione di un club storico come la Samp. 

Il nostro piano che prevede una crescita seria e sostenibile nel lungo termine, è già in fase di elaborazione e stiamo impostando il nostro lavoro pianificando investimenti tali da permettere al club di tornare ai livelli di eccellenza che merita, ma il tempo – e questo dobbiamo necessariamente sottolinearlo – è davvero molto molto limitato.   

Siamo realmente dispiaciuti e contrariati che la nostra offerta sia stata strumentalizzata per soddisfare esigenze altrui o per riaprire tavoli negoziali. Vogliamo sottolineare che abbiamo lavorato instancabilmente, in modo discreto e rispettoso della dirigenza e della squadra, per assicurare la continuità di questo club. Il nostro impegno è guidato dalla passione per il calcio e dalla volontà di portare risultati positivi. 

A fronte di queste importanti e necessarie precisazioni Gestio Capital ed Aser Group sono però costretti a sottolineare come l’offerta presentata sia stata respinta dalla precedente proprietà. Un no incomprensibile che mette peraltro a repentaglio il futuro immediato della società, che spaventa, ma che non ferma Matteo Manfredi ed Andrea Radrizzani dal perseguire l’obiettivo chiaro e netto di poter dare un brillante futuro alla Sampdoria“.