Nella Genova calcistica, le speranze e le ambizioni di questa stagione, non possono che essere legate alla lotta salvezza che, seppur in modo diverso, coinvolge ambo i club del capoluogo ligure. Nell’ultimo turno di campionato, sia Genoa che Sampdoria, hanno ottenuto vittorie pesanti in vista del rush finale di campionato. 1-0 del Grifone contro il Torino, in un match giocato per ben 66 minuti in inferiorità numerica per l’espulsione di Ostigard. Due squilli di Caputo, invece, hanno piegato il Venezia e regalato tre punti a Giampaolo che può godersi la sosta a +7 dal terzultimo posto, occupato proprio dai cugini rossoblu.
Tra terremoti societari, cambi di guida e trasferimenti, un ruolo importante, l’hanno sicuramente giocato i neo tecnico Marco Giampaolo e Alexander Blessin. I destini di Sampdoria e Genoa sono indissolubilmente legati a quello che sarà il lavoro dei nuovi allenatori, in carica da 8 partite. Compiti non semplici per entrambi. Giampaolo ha preso il posto di un criticatissimo Roberto D’Aversa. Alexander Blessin, di contro, è arrivato nel pieno delle ‘grandi manovre’ della nuova proprietà, rilevando un Shevchenko mai in grado di dare impulsi importanti ad una squadra che sembrava in caduta libera.
Media punti di 1,13 a partita per il tecnico della Sampdoria, 1,25 per l’allenatore del Genoa. 3 vittorie e 5 sconfitte per Giampaolo, ben 7 pareggi e una vittoria per Blessin. Il tedesco del Grifone ha, senz’altro, sorpreso tutti con la sua filosofia del lavoro e il rilancio di una squadra che offre ottimo spunti tecnico-tattici. Giampaolo ha portato esperienza, sia nel campionato italiano, che nell’ambiente Sampdoria. Un confronto interessante che, oltre alla corsa salvezza, vedrà i due tecnici affrontarsi nel Derby della Lanterna dell’1 maggio, quando andrà in scena la 35ª giornata. E chissà che, lo scontro diretto, non sia decisivo per la permanenza in Serie A.