Sampdoria e Danimarca: Damsgaard sta sbocciando
Esprimersi sotto l’ala protettiva di Claudio Ranieri sta senza dubbio aiutando in maniera esponenziale la crescita di Mikel Damsgaard. Il giovane danese arrivato in estate dal Nordjaelland è approdato all’ombra del Ferraris in punta di piedi, silenzioso e tra la curiosità generale di chi non lo conosceva assolutamente.
La crescita di Mikel Damsgaard
Un giovane fantasista che fin dal primo giorno ha stregato Claudio Ranieri, estasiato dalla tecnica, dall’intelligenza e anche dalla duttilità tattica del ragazzo. L’allenatore della Sampdoria ne parlò in una delle prime interviste stagionali per poi ripetersi spesso anche nelle classiche dichiarazioni post partita. Classe 2000, Damsgaard si sta affacciando per la prima volta con una realtà importante in uno dei campionati più importanti d’Europa.
Fin qui i numeri non sono entusiasmanti, ma partita dopo partita la situazione diventa sempre più chiara: il talento del trequartista danese è puro e raro e sta sbocciando in maniera concreta con l’aiuto di Claudio Ranieri. Utilizzandolo sia da esterno a tutta fascia che da seconda punta, il tecnico della Sampdoria sta estrapolando il meglio dal ragazzo, cercando di individuare le sue caratteristiche principali e soprattutto tentando di concretizzare la qualità a sua disposizione. L’intento è quello di trovargli una collocazione tattica precisa che dia al ragazzo la consapevolezza di poter essere determinante soprattutto in quel ruolo.
Fin qui alla Sampdoria ha giocato vari ruoli, collezionando 28 presenze in stagione (14 da titolare) con 2 gol e 4 assist all’attivo. Ieri è arrivata la prima doppietta con la nazionale maggiore danese, impreziosita anche da un assist per l’esterno del Bologna Skov Olsen. Una partita magistrale giocata da Damsgaard, nel segno della maturità e naturalmente del talento cristallino che il ragazzo si ritrova. La Sampdoria se lo gode ed è pronta a puntarci pienamente in vista della prossima stagione, dove potrà seriamente diventare protagonista.