Sampdoria contro Bologna significa anche Quagliarella vs Palacio: entrambi con qualche di anno di troppo ma ben sai al centro dei rispettivi attacchi delle loro squadre. Inamovibili, determinanti e fondamentali per tutta la squadra. Line guida a livello mentale e tecnico: i due bomber esperti quest’oggi si affronteranno all’ombra del Ferraris, palcoscenico romantico per entrambi.
Non potrebbe esserci una definizione migliore, chiamarli anziani sarebbe ingeneroso. Attempato: “Avanzato negli anni ma non ancora vecchio” e come dare torto alla definizione appena citata, soprattutto in un caso come questo.
Guai a pensare che due come Palacio e Quagliarella abbiano ormai fatto il loro tempo. Entrambi reggono gli attacchi delle proprie squadre e lo fanno ancora con tanta voglia ma soprattutto con efficacia. Sia Ranieri che Mihajlovic non riescono a farne a meno e studiano partita dopo partita posizioni nuove e schemi diversi per provare a metterli a proprio agio.
Loro rispondono come sanno fare meglio: segnando e sacrificandosi per la squadra, prendendo per mano i compagni più giovani ed insegnando a loro i segreti del mestiere.
E’ quello che sta accadendo a Palacio con Barrow così come Quagliarella ha fatto con Bonazzoli, giusto per citare i casi più recenti. Quest’oggi saranno però ancora loro i protagonisti, pronti a far esultare i propri tifosi, e perchè no magari anche i fantallenatori che hanno puntato su di loro.
Partendo dal padrone di casa, anche in questa stagione c’è nel mirino la doppia cifra: Quagliarella ha iniziato su ritmi più tranquilli ma vanta pur sempre 4 gol in 7 partite (1 su rigore). In una sola volta l’ex Napoli ha completato i 90 minuti, ma è partito titolare in 6 occasioni su 7 andando sempre oltre il 66esimo minuto. Il capitano dei blucerchiati sta ritrovando la forma migliore, il senso del gol invece non l’ha mai perso.
Dall’altro lato c’è poi Palacio, lavoratore instancabile della compagine di Mihajlovic: 1 gol e 1 assist in 7 partite, ma tutte da titolare. In totale, su 630 minuti, l’attaccante argentino ha saltato appena 50 minuti, non male per uno che ha 38 anni.
Oggi per lui potrebbe essere una giornata speciale: con un gol infatti Palacio andrebbe a segnare la sua 90esima rete in Serie A. Tra i giocatori che ne hanno segnati altrettanti dal 2009/2010, l’ex Inter è quello che ne ha realizzato di più in percentuale fuori casa dopo Immobile (47%, l’attaccante della Lazio 49%). Ciò potrebbe accadere a Genova, che per anni è stata la sua casa ma che adesso appartiene a Quagliarella. L’attaccante della Sampdoria, segnando, potrebbe arrivare a quota 5 reti per la 12a stagione di Serie A. Dal 1999/2000 meglio di lui hanno fatto solo Totti (17 stagioni) e Di Natale (13 stagioni).