Salernitana-Torino, Nicola: “Siamo cresciuti, ora vogliamo vincere”
Il tecnico della Salernitana, Davide Nicola, a parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino di Juric. Ecco le sue parole, riportate da TMW.
Salernitana, le parole di Nicola in conferenza stampa
Sul match di domani
“Noi vogliamo sempre vincere e produrre il massimo per ottenere il massimo. Non esistono scorciatoie, solo il lavoro può darci la consapevolezza necessaria. In questa settimana abbiamo avuto qualche problemino con i nazionali che sono rientrati, ma in questi 14 giorni abbiamo dato veramente tanto e ci siamo preparati nel migliore dei modi. Questo non vale solo per Salernitana-Torino, ma anche per le gare successive”.
Sulle possibilità di salvezza della squadra
“La settimana di sosta è stata utile per tutti, per approfondire le riflessioni. Lo noto anche dalle domande che mi state facendo. E’ vero, le prossime partite saranno determinanti e sarebbe bello conquistare la vittoria dopo tante buone prestazioni. Io non mi soffermo sulle percentuali, a noi non serve fare questo tipo di discorso. Occorre consapevolezza, da domani in poi la posta in palio è pesante e tocca a noi generare entusiasmo e prospettive modificando la nostra classifica. Purtroppo dipendiamo anche dagli altri, sono stato chiaro con i ragazzi: li vedo, li vivo, ne ho parlato con Padre Roberto che per noi è un personaggio particolare perchè ci confrontiamo su argomenti interessanti. La vita e i nostri sogni assumono un senso solo attraverso la fatica. Io voglio vedere una Salernitana concentrata, calciatori che sappiano perfettamente che sarà dura ma…si può fare. Dar loro il dentro o fuori non porterà nessun miglioramento, sono qua per costruire”.
Su Juric e il Torino
“Le dichiarazioni del mister, che stimo molto, fanno capire che tipo di partita dobbiamo attenderci. Sono molto molto aggressivi, conosco il Torino è ritengo sia l’avversario più tosto tra quelli incontrati da quando sono arrivato a Salerno. Vogliamo creare grattacapi al nostro avversario, questo è fuori discussione. Ma dobbiamo calarci subito nella mentalità del match, altrimenti facciamo fatica. Segnano poco in trasferta? Guardo poco le statistiche, so che palleggiano in modo efficace e che producono occasioni. Non è una squadra che gigioneggia, ma trasforma rapidamente l’azione da difensiva ad offensiva con movimenti in profondità non di facile lettura”.
Su Iervolino
“Per la persona che è gli farei un regalo a prescindere, è chiaro che la vittoria sarebbe la ciliegina sulla torta. Lo merita”.