Serie A

Salernitana-Torino 1-1, la cronaca. Ochoa e i pali fermano Juric

Finisce 1-1 tra Salernitana e Torino. Un punto a testa nel lunch match della 17ª giornata di campionato. All’Arechi dominio della squadra di Juric, che sblocca la gara al 36′ del primo tempo con Sanabria, ma sbatte più volte contro i miracoli di Ochoa. La squadra di Nicola pareggia ad inizio ripresa con Vilhena.

(Photo by Francesco Pecoraro, Onefootball.com)

Salernitana-Torino 1-1, la cronaca del match

Primissimi minuti di studio all’Arechi, l’approccio di entrambe le squadre è positivo. Il Torino si fa vedere al 4′. Radonjic scende bene sulla fascia sinistra, buon cross ma intercettato dalla difesa della Salernitana che manda in corner.

Minuto 5 ancora Torino attivo con Sanabria. Da azione su calcio d’angolo, la punta di Juric prova la girata mancina all’altezza del dischetto del rigore, ma spara alto.

All’8′ buona occasione per gli ospiti. Ancora da corner, con Buongiorno che sponda per Zima. Tentativo col tacco del difensore ma Ochoa è reattivo e respinge. Poco dopo esce la Salernitana, con un colpo di testa di Bradaric, che finisce a lato.

Ma è il Torino ad essere molto più pericoloso. All’11’ ottima discesa di Lulic sulla destra, servizio per Radonjic che da posizione ghiotta calcia verso la porta col piatto. Ancora Ochoa a salvare i suoi.

Metà della prima frazione e all’Arechi molto più Toro che Salernitana, con i piemontesi almeno due volte vicini al gol del vantaggio e padroni di casa salvati da Ochoa. Minuto 20 ancora il portiere messicano a tenere lo 0-0, con un’uscita provvidenziale su Vlasic che si era involato da solo verso la porta.

Al 23′ primo tentativo verso la porta della Salernitana. Buon lavoro di rifinitura da parte di Bohinen, che serve Candreva. La conclusione dell’esterno è però centrale e facile preda di Milinkovic-Savic. Minuto 25 da piazzato la Salernitana trova un buono spazio per Dia, il tiro dell’attaccante è però murato e mandato in corner.

Attorno alla mezzora si svegliano i padroni di casa. Molto attivo Candreva che sfugge via al suo rivale sulla destra e cerca addirittura il tiro da posizione complicata. Il Toro si rifugia in angolo.

Al 31′ ospiti ancora vicini al vantaggio. Corner batutto da Lazaro, stacca quasi a botta sicura Buongiorno ma il pallone esce di pochissimo.  Minuto 34 ripartenza Toro condotta da Vlasic che serve poi Lukic, ma nuovamente Ochoa a parare.

Al 36′ però il Torino trova il meritato vantaggio. Cross perfetto di Lazaro dalla destra, traiettoria precisa che pesca Sanabria. L’attaccante paraguaiano stacca di testa e trafigge Ochoa per lo 0-1 ospite.

Minuto 40 ancora Ochoa ad evitare l’imbarcata. Vlasic sfugge via alla difesa della Salernitana, servizio per Vojvoda ma altra parata decisiva dell’estremo difensore messicano.

Toro scatenato. Al 41′ da sviluppi da corner Schuurs stacca di testa e stampa sul palo lo 0-2. Secondo legno per la squadra di Juric che ora sta domimando. Primo tempo che si chiude sullo 0-1 per il Torino, con gli ospiti che creano tantissimo e i padroni di casa letteralmente salvati da Ochoa.

Nella ripresa Nicola inserisce Piatek per Bohinen e al 49′ la Salernitana trova l’inaspettato pareggio. Ripartenza letale di Vilhena, che si invola da solo a centrocampo arrivando fino al limite dell’area. Mancino preciso che buca Milinkovic-Savic e che vale l’1-1.

Salernitana totalmente diversa nel secondo tempo per atteggiamento, e uomini di Nicola che sfiorano addirittura la rete del sorpasso al 56′. Combinazione Dia-Candreva, l’esterno serve poi Piatek che di prima cerca di piazzarla ma la palla esce fuori di poco.

Nuovamente Candreva, autore di un’ottima prestazione. L’esterno sfugge via sulla fascia, conclusione di mancino e Milinkovic-Savic che manda in angolo.

Al minuto 72 si rivede il Torino. Il neo entrato Miranchuk si gira in area e la piazza col mancino. Ochoa tiene ancora vivi i suoi e mantiene il punteggio in equlibrio.

Minuti finali del match e occasione per il Torino al 84′. Ricardo Rodriguez scarica un mancino potente dal limite dell’area. Altro miracolo di Ochoa che la tocca quel tanto che basta per mandarla sul palo. Torino anche sfortunato con 2 legni colpiti.

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Published by
Riccardo Tanco