La Salernitana perde ancora e il direttore sportivo Sabatini chiede scusa su Instagram: i granata sono vicini alla Serie B.
La sconfitta contro il Cagliari manda in frantumi le ultime speranze di salvezza per la Salernitana. Se il pareggio contro l’Udinese aveva dato uno scossone e più motivazione in vista proprio dello scontro diretto in Sardegna, la squadra di Claudio Ranieri ha riportato alla realtà i granata, che restano ultimissimi a dieci punti dalla zona salvezza.
All’Unipol Domus Arena i ragazzi di Fabio Liverani sono stati sotto per tutta la partita. Il Cagliari è andato avanti fino al 3-0, anche se i due gol in due minuti di Grigoris Kastanos prima e di Giulio Maggiore poi avevano illuso i campani. Il sigillo finale di Shomurodov ha però chiuso i conti e in casa Salernitana è tempo di interrogarsi.
A fine partita Liverani ha commentato il match: “Abbiamo lavorato tutta la settimana per togliere profondità al Cagliari e abbiamo preso gol proprio così. Abbiamo concesso gol troppo semplici, ma abbiamo fatto la nostra partita. Queste sono le partite che si perdono o si vincono per un episodio. Dispiace perché la prestazione c’è stata”.
Ma respinge l’ipotesi dimissioni: “Lo fare se vedessi che la squadra non mi segue. Io analizzo la partita e penso che abbiamo fatto bene, poi chiaramente gli episodi spostano. La società farà le sue valutazioni, ma non credo sia questo il problema della Salernitana”.
Sui tifosi: “Hanno il diritto di contestare in maniera civile e pacifica come hanno fatto. Io posso solo dire che finiremo la stagione con dignità, lavorando e stando zitti”.
Il direttore sportivo Walter Sabatini ha voluto affidare al proprio profilo Instagram il suo pensiero sull’ennesima sconfitta. Facendo mea culpa: “Dopo una partita come questa non posso che prendere atto che non ho inciso come pensavo circa l’andamento delle cose e il percorso che avevo immaginato: chiedo scusa al club e al presidente che mi ha sempre assecondato ma soprattutto chiedo scusa ai tifosi tutti, chiedendo loro di non scaricare la squadra e aspettare la fine del campionato, poi vedremo di agire per il meglio”.
Sabatini aveva già chiesto scusa nelle scorse settimane, riferendosi in particolare al mercato fatto a gennaio con le mosse arrivate in ritardo e con Pippo Inzaghi che alla fine ha pagato per tutti con l’esonero prima dell’arrivo di Liverani.