Davide Nicola coglie un successo importantissimo con la sua Salernitana. Contro il Verona i granata si scrollano di dosso il brutto ko per 5-0 subito con il Sassuolo e si rimettono in carreggiata. Le parole del tecnico ai microfoni di DAZN.
Si comincia dalla fine: “Fare punti e vincere è positività per tutto il gruppo. Dopo la brutta sconfitta con il Sassuolo nessuno era contento. Oggi invece è stato completamente diverso. Siamo in Serie A e non è mai facile. Oggi è stata molto dura e siamo stati bravi a bloccare le armi del Verona. L’aggressività non deve mai mancare, sia che si stia alti sia da più bassi. Stiamo affinando questa nuova strategia, però sono contento per i ragazzi perché abbiamo avuto tanti problemi, fra Lovato e Maggiore. Pirola si è fatto trovare pronto e per un allenatore è gratificante. Complimenti anche agli attaccanti, perché chiunque entri fa bene“.
Ancora sugli attaccanti: “Sono consapevoli della loro forza. Qualcuno magari pensa di giocare di più dall’inizio ma finora il minutaggio è simile per tutti. Dia era un po’ più stanco però è talmente intelligente che può essere letale sia da titolare che da subentrante. Piatek ha bisogno di giocare di più perché è l’ultimo arrivato e si sta inserendo bene. Bonazzoli è il più abile nella rifinitura. Siamo in molti nuovi e molti stranieri stanno imparando la lingua. Stiamo lavorando bene e piano piano ci amalgamiamo. L’importante è mantenere l’ambiente positivo e propositivo, favorendo un’autocritica costruttiva“.
Su Ribery: “Io e il mio staff gli abbiamo chiesto di rimanere in società, sarà il presidente a decidere“.