Terremoto in casa Salernitana dopo la pensatissima sconfitta contro l’Atalanta. Un 8-2 di questo calibro è difficilmente digeribile e Iervolino starebbe facendo serie riflessioni sul cambio in panchina. Lo stesso Davide Nicola, quindi, è a rischio esonero. Il tecnico dei granata ha parlato così a Dazn nel post partita.
“Non sarebbe credibile fare analisi, abbiamo sbagliato atteggiamento. Non siamo stati squadra in campo. Non mi interessa il vantaggio dalla terzultima, mi spiace profondamente per i tifosi perché possiamo fare molto meglio. Troppi gol regalati in modo superficiale, c’è stato poco di tutto. Dobbiamo metterci la faccia per non aver fatto una prestazione adeguata. Bisogna parlare poco e lavorare parecchio. Cosa è mancato? Non siamo riusciti a mantenere elevato il livello di umiltà, tutte le situazioni subite ce le siamo create noi mettendoci molto del nostro. Quando fai questo tipo di prestazioni senza la giusta attenzione devi fare una profonda autocritica senza perdere la voglia di migliorarsi attraverso il lavoro”.
“A me della classifica non importa, la classifica è frutto delle prestazioni. Può migliorare o regredire, noi vogliamo fare punti. Stasera abbiamo sbagliato partita. Parlare di mercato dopo stasera non mi interessa. Sono sicuro che la mia società sa come farlo. Ho fiducia in loro e penso che loro l’abbiano in me. Stasera non abbiamo messo l’ignoranza calcistica adeguata e contro queste squadre lo paghi. La mia posizione? Non perdo tempo a concentrarmi su questo, fino a quando sarò l’allenatore della Salernitana farò il massimo per questo club. Fa parte del nostro lavoro essere in discussione, io mi concentro sul mio lavoro”.