Introduzione, probabili formazioni e come vedere in TV la sfida tra Salernitana e Napoli, in programma oggi alle ore 18:00 allo stadio Arechi. Tutto su Calcio in Pillole.

Salernitana-Napoli: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

Sabato di campionato che vorrà dire riscatto sia per la Salernitana che per il Napoli. Nell’ultima di andata all’Arechi andrà dunque in scena il derby campano. La differenza di valori tra le due formazioni è considerevole, ma molto sarà deciso dalla determinazione che le squadre sapranno impiegare. Non sempre partite tranquille, i derby campani hanno vissuto momenti di altalenante tensione: da cori provocatori e coreografie al limite. I precedenti tra le contendenti non mancano, sono infatti ben 26: 12 le vittorie azzurre, 3 quelle granata ed 11 i pareggi. L’ultimo successo azzurro all’Arechi risale all’1-0 dello scorso campionato, in un match piuttosto bloccato deciso da Zielinski. L’ultima vittoria all’Arechi dei granata, invece, è del novembre 2002, in una lontana Serie B. I salernitani seppero superare i rivali per 2-0.

Il Napoli dovrà dimostrare che la Cremonese è un episodico incidente di percorso. Le inseguitrici non attendono altro che un passo falso degli azzurri per riaccendere le speranze di rimonta. Per i partenopei c’è margine d’errore, ma la stagione riserverà ancora diversi scontri diretti. Ragion per cui sarà fondamentale arrivarvi conservando l’ampio margine sulla seconda. Dal Milan, infatti, il Napoli dista ben 9 punti, guidando la classifica a quota 47 (2,61 a partita). La leadership dei napoletani è però evidente in quasi tutte le statistiche. La differenza reti in campionato è la migliore della Serie A, con un roboante +30. Le reti realizzate piazzano gli azzurri in testa alla statistica di riferimento, con ben 44 gol (2,44 per match). La difesa è la seconda migliore del campionato, con sole 14 marcature incassate (0,78, dietro la Juventus in testa con 12 reti subite).

Gli uomini di Spalletti hanno dimostrato contro la Juve di saper fronteggiare anche difese chiuse. Una squadra che fa del gioco e dell’intensità il punto forte della propria identità. I partenopei, infatti, guidano la statistica dei tiri effettuati (319) e del possesso palla medio (33’10”). Tuttavia, il Napoli si esprime al meglio negli spazi, con le letali falcate di Osimhen e gli strappi degli esterni. Nella trasferta dell’Arechi, dunque, servirà un Napoli camaleontico, capace di adattarsi al match che gli si prospetterà (e di fare a meno di Kvara, indisponibile per uno stato influenzale accusato in settimana). Gli azzurri hanno sin qui raccolto, lontano dal Maradona, 22 punti. Un ottimo bottino per il rullo compressore spallettiano.

Salernitana-Napoli: introduzione, probabili formazioni e dove vederla in TV

La Salernitana è chiamata a reagire dopo il tracollo bergamasco. Il punteggio (8-2) del Gewiss è uno dei peggiori in assoluto della Serie A. Eppure, la stagione dei granata non ha riservato soltanto amarezze. La Salernitana occupa, infatti, la sedicesima posizione con 18 punti (1,00 a partita), e nove lunghezze di distanza dalla zona retrocessione. Positivo il dato sui gol segnati: 23 (1,28 per match), il migliore attacco della parte destra del tabellone, assieme al Bologna. Gran parte del percorso salernitano si costruisce all’Arechi. La tendenza in casa dice infatti che i punti raccolti tra le mura amiche sono 12 (3 vittorie, 3 pareggi ed altrettante sconfitte).

Tuttavia, la settimana granata è stata, a giusta ragione, non poco movimentata. L’esonero del tecnico prima, il caos dei nomi, ed il ritorno (clamoroso) di Nicola poi hanno segnato un avvicinamento alla gara che non si esisterebbe a definire ‘poco sereno’. Nonostante i pochi giorni a disposizione per la preparazione, il tecnico granata non potrà permettersi di sbagliare (nuovamente) il match. L’atteggiamento dei padroni di casa dovrà essere più guardingo ed attento di quello mostrato contro l’Atalanta, pur senza rinunciare all’incisività che spesso è mancata. La Salernitana, infatti, si piazza soltanto terzultima per tiri effettuati (193). A testimonianza della scarsa compattezza ed attenzione, il dato sulle parate effettuate: ben 73, seconda posizione in Serie A dietro alla Cremonese (74).

Dei granata l’ex della gara, Sepe. Il portiere è però alle prese con noie muscolari. Al suo posto, dalla ripresa del campionato, un brillante Ochoa.

Probabili formazioni

Salernitana: Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena, Candreva; Dia, Piatek. Allenatore: Davide Nicola.

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Elmas. Allenatore: Luciano Spalletti.

Il match sarà visibile su DAZN, con telecronaca di Ricky Buscaglia e Massimo Ambrosini. Per gli abbonati Sky sarà possibile assistere al match, in caso di congiunto abbonamento DAZN, al canale 214 su Zona DAZN.